Una serata magica, avvolta dall’emozione e dalla
partecipazione, ha celebrato ieri sera al Teatro Mediterraneo della Mostra
d'Oltremare il ventesimo anniversario della Fondazione Cannavaro Ferrara. Il
Charity Christmas Show 2025 - Winter Edition si è trasformato in un autentico
abbraccio collettivo, registrando un grande successo con la presenza di 500 ospiti
che hanno voluto testimoniare la propria vicinanza ai progetti sociali dell’ente.
L’evento, condotto con eleganza da Veronica Maya, ha rappresentato la sintesi
perfetta tra intrattenimento di alta qualità e filantropia concreta. A fare gli onori di
casa, visibilmente commossi per il traguardo dei due decenni di attività, i Founders
Fabio e Paolo Cannavaro e Ciro e Vincenzo Ferrara, affiancati dalla storica
madrina Maria Mazza.
La serata è iniziata con un’esperienza sensoriale nel Foyer, poi l’eccellenza
gastronomica campana è stata protagonista in Sala Italia grazie alle creazioni di 25
chef e 10 maestri pasticcieri, per poi esplodere in un party esclusivo che ha unito
musica, risate e spettacolo.
Il vero cuore pulsante dell’evento ha battuto all’unisono per un obiettivo vitale: dotare
la Terapia Intensiva Neonatale (TIN) del Policlinico Federico II di tecnologie
salvavita di ultima generazione. In un’Italia dove nascono ogni anno oltre 30.000
prematuri, la tecnologia non è solo un supporto, ma rappresenta la sopravvivenza
stessa. Grazie alla generosità dei presenti, i fondi raccolti saranno devoluti
all’Associazione Soccorso Rosa Azzurro, presieduta dal Prof. Francesco
Raimondi e diretta da Pina Manzi. Il ricavato finanzierà l’acquisto di strumentazioni
ad alto impatto clinico fondamentali per i piccoli pazienti: un video laringoscopio
neonatale per gestire le intubazioni difficili, un sistema avanzato di stabilizzazione del
tubo endotracheale per la ventilazione meccanica e un sofisticato sistema di controllo
del rumore ambientale con cuffie mono paziente, essenziale per ridurre lo stress
cerebrale e favorire la guarigione neurologica. Si tratta di un supporto cruciale per il
più grande punto nascita del Sud Italia che ha alla direzione generale la Dott.ssa
Elvira Bianco.
L’atmosfera di festa è stata resa indimenticabile da un cast artistico apprezzatissimo
che ha scatenato un tripudio di applausi: l’energia travolgente di Sal da Vinci, l’ironia
di Peppe Iodice e il ritmo incalzante di Decibel Bellini hanno acceso la platea,
arricchita dalla presenza di Angela Achilli, inviata del programma di Rai2 "Bella Mà",
di Diletta Acanfora, volto del programma Rai1 “Vista Mare”, della giornalista
Jolanda De Rienzo e della conduttrice di “Casa Mariù”, Mariù Adamo.
Uno dei momenti di maggiore coinvolgimento è stato quello dedicato alla prestigiosa
Lotteria benefica, che ha messo in palio pezzi unici ed esclusivi donati per la causa.
Tra i premi più ambiti figuravano un quadro raffigurante Diego Armando Maradona
della Galleria San Babila di Milano, una suggestiva foto di Napoli firmata da
Federica Gioffredi, il prezioso Corno di Luciano Somma, una lampada di
Trombetta e una scultura di Marco Coda. In palio anche un Kit Padel Givova e
grande entusiasmo per l’assegnazione di due magliette ufficiali della SSC Napoli
— di McTominay e Di Lorenzo — autografate da tutta la squadra.
"Celebrare 20 anni significa guardare a quanto fatto, ma soprattutto impegnarsi
con ancora più forza per le sfide di domani" hanno dichiarato i fondatori,
ribadendo come “Supportare la TIN significhi investire sulla vita stessa e dare ai
piccoli guerrieri la migliore partenza possibile ” .
Il successo dell’iniziativa è stato reso possibile grazie a una grande catena di
solidarietà che ha coinvolto donatori, istituzioni e partner, con il coordinamento della
Responsabile Marketing Stefania Avallone e il supporto organizzativo di Van Ideas,
Le Mille Me Communication e Studio Uno Marketing. La Fondazione Cannavaro
Ferrara chiude così il suo ventennale guardando al futuro con la consapevolezza
che, insieme, è possibile continuare a essere un faro di speranza per chi ne ha più
bisogno.
UN NETWORK DI SOSTEGNO E PARTNERSHIP
Da elogiare il prezioso supporto di partner istituzionali storici, aziende virtuose che da
anni sostengono i progetti della Fondazione Cannavaro Ferrara tra cui Kiton,
Givova, Otofarma, Gold Tower, Gev Sport, Ortomate, Centro Porsche Napoli
Del Priore, Riflessi, Energia Napoletana, Perrella Distribuzione, Marpol-
Naturissime, Gruppo Di Palo, Terme di Agnano e nuovi partner, aziende animate
da un forte senso di responsabilità sociale tra cui Banca Mediolanum, Megafin Srl ,
Ap Srl , RCM Costruzioni e ancora Sorbino, Unique Dress, Energia Sociale, Top
Mail, Roche Bobois, Balato e La mia Carni, Divise e Divise, Promocart, Del
Prete Pastificio, Gerli, Benedetta Riccio, Atelier Legora e tutti i donatori singoli
protagonisti in prima linea che hanno dato voce anche all’importante gara di
solidarietà di quest’anno.
Numerose poi le aziende che da partner event hanno contribuito alla realizzazione
del Charity e alle eccellenze napoletane del food che con lo show cooking in diretta
hanno deliziato il palato degli ospiti e dunque per il food, i grandi chef
campani hanno reso un’esperienza unica la cena allestita nella meravigliosa Sala
Italia, con la logistica e l’organizzazione affidata a “I love Eventi”.
Hanno cucinato: Peppe Guida* dell'Antica Osteria Nonna Rosa a Vico Equense,
Luigi Salomone* di Re Santi e Leoni, Pasquale Palamaro* di Indaco, Angelo
Carannante* di Caracol, Domenico Iavarone* di Zest, Tommaso Avellino de Il
Posto Giusto, Sabatino Palumbo del Ristorante O’Sapurit, Pasquale Maravita
per la Baita, Sabatino Cillo di Macelleria Cillo, Raffaele Ferriero di U’ Mammamì,
Nathan Wichmann di Roji, Mariano Armonia di Armoni, Michele Imbriani e
Domenico Ciullo di Beef Saloon, Giancarlo Lo Giudice di Terrazza
Ramè, Francesco del Prete di Pastificio Del Prete, Vincenzo Politelli di Ostaria
Pignatelli, Simone Testa di Punto Nave, Salvatore Incoronato di Riserva Rooftop,
Francesco Castellano di White Pearl, Luca Esposito di La medusa, Saldana Marte
Ralfy del Carmen di Tender Japanese Restaurant , Giorgio Maddaluno di Iberico,
Vincenzo Sponzilli di Sapurì, Luigi De Simone di Gorizia, Antonio De Stasio di
La Spelunca.
I maestri Pasticcieri: Ciro Poppella, Antonio Bellavia, Cuori di Sfogliatella, De
Vivo di Pompei, Calise Ischia, Altamura Pasticceria, Crostarì, per finire con la
degustazione del panettone di Salvatore Tortora Campione del mondo, ed ancora
Emanuele Frigenti Fruit Designer con la sua frutta spettacolare: queste le
eccellenze presenti con le loro specialità nella terza parte della serata con il
beverage affidato a Bar in Movimento, le cantine di Capri Moonlight , Bon’Vento e
Vibe di Cantine Barone.
Media partner dell’evento: WE CAN DANCE.