L’attaccante alto e forte fisicamente e il fantasista che gli gira intorno. È l’assortimento che nell’immaginario collettivo del calcio ha sempre funzionato. Un punto di riferimento e la seconda punta scattante. È la miscela che ha scelto Conte per regalare al Napoli il primo trofeo della stagione.
Domani a Riad (inizio alle 20 italiane, arbitra Andrea Colombo di Como, diretta in chiaro su Italia 1 e in streaming su Mediaset Infinity) i campioni d’Italia contenderanno la Supercoppa al Bologna. La sconfitta del Dall’Ara evoca brutti ricordi: il 2-0 datato 9 novembre fece sprofondare gli azzurri in crisi con lo sfogo di Conte nel post partita sulla necessità di voltare immediatamente pagina.
Dopo quel tonfo, il condottiero azzurro si inventò il cambiamento tattico che ha trascinato nuovamente il Napoli in alto rinforzando la manovra offensiva. Il merito è proprio di Rasmus Hojlund e David Neres.
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Conte ripartirà da loro due. Col Milan sono stati decisivi: ci ha pensato prima il brasiliano – proprio su assist del danese – poi il numero 19 ha chiuso i conti con un diagonale forte e preciso. Il più in forma è decisamente Hojlund. È diventato un centravanti completo: sa difendere il pallone alla Lukaku ma è bravo pure ad attaccare la profondità. Ha già raggiunto quota 7 gol stagionali in maglia azzurra e non ha intenzione di fermarsi proprio adesso.
La cura Conte gli fa bene, così come lavorare assieme ad uno specialista come Lukaku. Il 22enne di Copenaghen è andato ad abbracciare Big Rom dopo il gol, sintomo di un grande feeling che presto si potrà ammirare pure in campo. Nel frattempo si trova ad occhi chiusi con David Neres. Il brasiliano è tornato ai livelli mostrati nello scorso campionato.
Si è impossessato della fascia destra – quella in cui si esprime meglio – con una serie di prestazioni di alto livello: ha segnato quattro volte e sta vivendo un momento di grande fiducia. Conte li considera intoccabili e probabilmente completerà il tridente offensivo con Elmas. La rifinitura di oggi scioglierà gli ultimi dubbi relativi alla formazione: Conte potrebbe confermare la stessa squadra che ha battuto il Milan con Juan Jesus favorito su Buongiorno in difesa.
Il giudice sportivo, intanto, ha punito Massimiliano Allegri con una multa di 10mila euro per gli insulti indirizzati a Lele Oriali che ieri, insieme ad Antonio Conte, Ciro Immobile e Lukas Skorupski ha visitato l’ospedale pediatrico Dr. Sulaiman Alhabib di Al Sahafah, a Riad, per potare un sorriso ai bimbi. L’iniziativa rientra in un percorso di responsabilità sociale voluto dalla Lega Calcio che si è scusata con circa 130 tifosi, a causa dei disagi di un viaggio ritorno della trasferta in Arabia, organizzata proprio dalla Lega. Un charter è stato bloccato all’aeroporto di Capodichino. La polizia di frontiera ha rilevato dei problemi legati alla documentazione di volo dei passeggeri in transito per Milano (quelli di Napoli sono regolarmente rientrati a casa) bloccando la ripartenza del volo. Il ritardo ha fatto scattare il numero massimo di ore continuative di lavoro per il personale del charter che quindi è andato in pausa obbligatoria. La Lega Calcio si è immediatamente attivata per rimborsare interamente il costo del viaggio delle persone coinvolte e offrirà sia un abbonamento annuale alla piattaforma Dazn che l’ingresso allo stadio per una delle prossime partite casalinghe della loro squadra.
Fonte Repubblica