Montervino: "Napoli-Inter, partita della svolta per gli azzurri"

 


A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Francesco Montervino, direttore sportivo ed ex capitano del Napoli. Di seguito, un estratto dell’intervista.  
Centrocampo Napoli. Nelle ultime giornate, Conte ha deciso di schierare Billing e Gilmour. Le stanno già convincendo? 

"Sicuramente vedere Gilmour in quelle condizioni, dopo che in tante partite aveva giocato così poco, mi ha sorpreso positivamente. Mi ha fatto capire che è un giocatore importante, su cui il Napoli deve assolutamente puntare per il futuro. Poi, l’ingresso così impattante di Billing ha chiaramente caratterizzato il risultato contro l'Inter, facendo capire che il Napoli può fidarsi e affidarsi anche a giocatori che fino ad oggi abbiamo visto raramente. La domanda da porsi e da porre a Conte è perché li abbiamo visti così tardi e se sia stata una casualità o se, invece, avessero bisogno di più tempo per raggiungere una certa condizione." 

In relazione a Billy Gilmour, che è stato un giocatore molto ricercato dal Napoli nella scorsa estate e che, quando è stato impiegato, non ha mai sfigurato, crede che possa essere il futuro sostituto di Lobotka? 
"Credo che ci stiamo preparando a un cambio generazionale. Gilmour ha dimostrato di essere all'altezza, ma non solo oggi: lo aveva già fatto in passato, anche quando era al Brighton con De Zerbi. Dobbiamo prepararci a un passaggio di consegne e all’eventuale addio di Lobotka, che ormai si avvicina ai 31 anni e non è più giovanissimo. Di conseguenza, il Napoli deve iniziare a capire come muoversi per il futuro. Oggi possiamo pensare che, forse, non sia nemmeno necessario cercare un sostituto altrove, perché quello di ruolo ce l'ha già in casa. Non è un sostituto naturale, perché parliamo di giocatori con caratteristiche diverse, ma è comunque un’alternativa valida. Era già un giocatore importante, ora però è stato definitivamente consacrato."

Tornando alla gara tra Napoli e Inter, è emerso un dato di fatto: nessuna delle squadre in lotta per lo scudetto sta davvero bene. Non la capolista, non chi la insegue e nemmeno l'Atalanta, che aveva un'occasione ghiottissima per approfittarne. Tuttavia, il Napoli ha lanciato un messaggio chiaro, perché rispetto alle concorrenti almeno non gli manca la fame. 

"Sicuramente il Napoli, rispetto alle altre, ha ancora questa fame. Ora le coppe europee, a parte per l'Inter, non le ha più nessuno, ma è chiaro che questo è un dato che deve far riflettere. È un elemento importante, che ci permette di sperare in qualcosa di grande. La partita di sabato contro l’Inter ha determinato il futuro del Napoli, dando più concretezza al percorso della squadra. Dobbiamo iniziare a pensare in grande e non è un peccato farlo. Questo match ha segnato un punto di svolta per il Napoli."