Campione d'Italia, miglior attaccante della Serie A, capocannoniere del torneo con 26 gol messi a segno. L'annata di Victor Osimhen non poteva andare meglio di così, la sua maschera è diventata il simbolo del Napoli che vince. Entusiasmo alle stelle, il centravanti nigeriano si è detto in uno dei momenti più felici della sua vita. Lui in azzurro ci sta bene, si diverte in mezzo a quella che oggi è la sua gente. Però ci sono valutazioni più profonde da dover fare, bisogna sedersi e parlare di un futuro ancora tutto da definire.
IL PIANO DEL NAPOLI - In seguito ad una stagione del genere è chiaro che serve fare il punto della situazione Osimhen, il presidente De Laurentiis ha la necessità di incontrare i suoi agenti e lo farà nelle prossime settimane per capire la volontà del calciatore e chiarire anche il suo punto di vista. Il patron azzurro non vorrebbe privarsi di Victor, soprattutto dopo aver perso Spalletti, Giuntoli e probabilmente Kim. Rinunciare anche a Osimhen non sarebbe il massimo dopo aver vinto lo scudetto e questa è la preoccupazione più grande dei tifosi. L'ex Lille è legato al Napoli per altre due stagioni (il contratto scadrà nel 2025). Per questo motivo si inizia ad entrare in una fase delicata perché, se non dovesse arrivare in tempo un eventuale rinnovo, la prossima estate diventerebbe un calciatore in scadenza e il suo valore inevitabilmente si abbasserebbe.
L'idea per non rischiare di perdere Osimhen è quella di proporre un prolungamento del contratto di un ulteriore anno (con scadenza da fissare al 2026), magari "premiando" il calciatore passando da 4,5 milioni a 6 annuali. C'è però il rovescio della medaglia, perché di fronte ad un'offerta da 130-140 milioni si farebbe fatica a dire di no. Segue con attenzione lo sviluppo il Real Madrid che ha salutato Benzema e ha nel mirino proprio Osimhen e Kane. C'è anche il PSG che fa le sue valutazioni, così come il Manchester United che è rientrato in Champions e il Chelsea che in quanto a investimenti "folli" ha dimostrato di esserci, eccome. Tutti club che andrebbero a offrire un ingaggio faraonico al miglior attaccante della Serie A. Prima, però, l'incontro: sarà importante capire la volontà delle due parti.
Fonte Calciomercato.com