Addio a Pelè, mito del calcio mondiale

 


E' morto ad 82 anni Edson Arantes do Nascimiento, più conosciuto come Pelè. 

Il brasiliano, vincitore con la sua nazionale di tre titoli mondiali, unico nella storia del calcio, era malato da tempo. 

Pelè, è stato un mito del calcio ed ancora oggi, tanti sono i paragoni con Maradona, su chi fosse il più grande di tutti i tempi. 



Ecco chi è stato Pelè (Fonte wikipedia): 

Pelé, pseudonimo di Edson Arantes do Nascimento[6][7] (Três Corações, 23 ottobre 1940[6] – San Paolo, 29 dicembre 2022[8]), è stato un calciatore e dirigente sportivo brasiliano, di ruolo centrocampista o attaccante.


Definito O Rei (in italiano Il Re), O Rei do Futebol (Il Re del Calcio) e Perla Nera (in portoghese Pérola Negra), è il Calciatore del Secolo per la FIFA, per il Comitato Olimpico Internazionale e per l'International Federation of Football History & Statistics (IFFHS), nonché Pallone d'oro FIFA del secolo, votato dai precedenti vincitori del Pallone d'oro. Successivamente ha ricevuto, unico calciatore al mondo, il Pallone d'oro FIFA onorario.

Pelè ha giocato col Santos (580 presenze con 568 gol), chiudendo la carriera con i Cosmos di New York (56 presenze con 31 gol). 

Nella nazionale brasiliana ha giocato 92 partite realizzando 77 gol e con la maglietta verde-oro ha vinto il mondiale in Svezia nel 1958, in Cile nel 1962 ed in Messico nel 1970. 


Da calciatore ha legato la sua carriera principalmente al Santos, con cui ha vinto, tra il resto, dieci volte il campionato Paulista, quattro il Torneo Rio-San Paolo, sei il Campeonato Brasileiro Série A e cinque (peraltro consecutive) la Taça Brasil, oltre a due edizioni della Copa Libertadores, altrettante della Coppa Intercontinentale e la prima edizione (su due disputate) della Supercoppa dei Campioni Intercontinentali. Trasferitosi negli Stati Uniti d'America nella parte finale di carriera, ha conquistato un Campionato NASL con i New York Cosmos.


 Il suo gol realizzato alla Svezia nella finale del 1958 è considerato il terzo più grande gol nella storia della Coppa del Mondo FIFA e primo tra quelli realizzati in una finale di un campionato del mondo. La FIFA gli riconosce il record di reti realizzate in carriera, 1281 in 1363 partite, mentre in gare ufficiali ha messo a segno 757 reti in 816 incontri con una media realizzativa pari a 0,93 gol a partita.


Fa parte della National Soccer Hall of Fame ed è stato inserito dal settimanale statunitense Time nel "TIME 100 Heroes & Icons" del XX secolo. 

 È stato dichiarato "Tesoro nazionale" dal presidente del Brasile Jânio Quadros e, nel luglio 2011, "Patrimonio storico-sportivo dell'umanità