Cagliari, colpo a Parma: 2-3

 


Il Cagliari trova all’87’ la prima vittoria in questa Serie A: a Parma decide Piccoli per il 2-3 dopo che neanche un minuto prima i gialloblù avevano pareggiato. Rossoblù che lasciano l’ultimo posto.


Davide Nicola schiera il 4-2-3-1 a specchio, con Viola trequartista e fuori sia Deiola sia Marin. Due minuti e qualche secondo per la prima grossa occasione: angolo proprio di Viola, deviazione di Bernabé e sul colpo di testa a botta sicura di Piccoli fa un miracolo Suzuki. Il Cagliari al 6’ farebbe anche gol: corner stavolta dalla parte opposta, Viola trova la testa di Luperto che prende il palo e Mina da due passi segna a porta vuota. Ma il VAR annulla: fuorigioco.


Prima chance Parma al 14’, liberato Mihăilă a sinistra e sul suo tiro Scuffet devia sull’esterno della rete. Ma è il Cagliari a dare le migliori indicazioni, finché al 34’ trova il gol tanto cercato: bella azione manovrata sulla sinistra, Viola serve Luvumbo il cui cross al centro è perfetto per l’inserimento di Zortea, che batte Suzuki per lo 0-1.


Due minuti dopo il Cagliari potrebbe anche raddoppiare: tiro-cross di Viola non trattenuto da Suzuki, raccoglie Piccoli che da posizione defilata prende lo stesso palo già colpito da Luperto.


Dopo l’intervallo nel Parma non ci sono più Mihăilă e Valeri, dentro Almqvist e Coulibaly. All’ora di gioco cambio fronte da destra a sinistra, Man controlla e va via a Zappa con mancino a incrociare di un soffio a lato. È il preludio all’1-1, che arriva al 62’ proprio con Man servito da Coulibaly bravo a lasciare sul posto Zortea prima del cross basso dal fondo.


Dentro Augello e Gaetano per Obert e Viola, ma il Parma sfonda ancora a sinistra con Man sul cui cross (molto simile all’azione dell’1-1) stavolta Sohm manda a lato. Si rivede il Cagliari al 70’, Adopo per Gaetano che libera Piccoli in area e destro alto di poco.

Il secondo slot di cambi di Nicola sortisce subito l’effetto sperato: dentro Marin per Luvumbo e Palomino per Mina. Due minuti dopo (75’) gran giocata di Adopo che disorienta due avversari con una finta, serve proprio Marin al limite per uno splendido destro che sbatte sull’incrocio dei pali ed entra. È 1-2.

Gaetano, su assist magistrale ancora di Adopo, al 79’ manca l’1-3 calciando a lato solo davanti a Suzuki. Cinque minuti dopo Palomino ci mette troppo a rinviare e quando lo fa impatta su Charpentier: l’arbitro Fourneau prima dà punizione dal limite, il VAR gli dice che il fallo è avvenuto dentro e cambia in rigore, trasformato da Hernani all’87’. Ma passano 53 secondi e Gaetano dà un assist perfetto a Piccoli, che riporta avanti il Cagliari.

Nel quinto minuto di recupero ultimo pallone da angolo su Man, ma calcia altissimo e l’arbitro fischia per la festa rossoblù.



Fonte Unionesarda.it