Berrettini, grande vincitore a Belgrado

 


Ed il poker è servito per Matteo Berrettini. Al suo secondo torneo dal rientro dopo l’infortunio agli addominali che lo aveva tenuto fermo per due mesi, con una prestazione maiuscola il numero uno azzurro ha firmato il “Serbia Open”, torneo ATP 250 con un montepremi di 650.000 euro che si è concluso sui campi in terra rossa del Novak Tennis Center di Belgrado (l’impianto dove si allena regolarmente il numero uno del mondo).


In finale il 25enne romano, n.10 del ranking mondiale e seconda testa di serie, si è imposto 61 36 76(0), dopo quasi due ore e mezza di lotta, sul russo Aslan Karatsev, n.28 ATP e terzo favorito del seeding. Un successo importante perché ottenuto contro un giocatore, il 27enne di Vladikavkaz, che è la grande rivelazione di questa prima parte di 2021 (17 vittorie a fronte di sole 5 sconfitte), che giocava la sua seconda finale nel circuito maggiore dopo il titolo conquistato a Dubai il mese scorso. In più a Belgrado aveva annullato un match-point al secondo turno (per lui l’esordio) allo sloveno Bedene, n.56 ATP, nei quarti aveva stoppato la corsa di Mager, n.98 ATP, partito dalle qualificazioni, e soprattutto in semifinale aveva eliminato il padrone di casa Novak Djokovic, n.1 del mondo, al termine del match più lungo di questo 2021 (3 ore e 25 minuti), con ben 23 palle-break annullate al fuoriclasse serbo.




Fonte: Supertennistv