Defrel: "De Zerbi è da top team"

 


Gregoire Defrel, attaccante del Sassuolo, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di FootMercato, in Francia, parlando della sua carriera. Ecco le sue parole: "Dai 10 ai 18 anni ho giocato vicino casa, a Châtillon. La divisione più alta che ho fatto è stata l'Eccellenza, che non era molto alta. Ero con la mia famiglia, i miei amici, ma non avrei mai pensato che sarei diventato un calciatore professionista. In seguito, è stato grazie ad un amico, che aveva contatti in Italia e che ha organizzato piccoli tornei di reclutamento a Parigi, che sono riuscito ad arrivare in Italia. Ha preso due o tre giocatori per fare i provini in Italia. A quel tempo avevo un mio buon amico che era andato lì, Souleymane Doukara che ha giocato in Serie A e al Leeds in Inghilterra. Viene dal mio stesso quartiere e ha parlato di me al suo compagno. Quindi mi ha suggerito di fare un piccolo provino in Italia e sono andato al Parma. Sono dovuto partire per una settimana e alla fine non sono più tornato.


Gli inizi in Italia?

"Una stagione di Serie C con il Foggia, due di Serie B con il Cesena poi ho avuto la possibilità di vincere la Serie B e di salire in Serie A. Lì ho avuto una grande prima stagione, segnando 9 gol e così il Sassuolo mi ha chiamato, offrendomi un buon contratto. Siamo finiti al 7° posto della Serie A con tanto di qualificazione all'Europa League, e dopo 16 gol fatti è arrivata la chiamata della Roma per giocare la Champions League. Andare Camp Nou contro Lionel Messi è stato qualcosa di magnifico". 


E alla Roma le cose non vanno proprio come previsto...

"La Roma è stata un'esperienza molto, molto positiva per me. A livello personale, è stato abbastanza difficile con il mio infortunio. Quando ho giocato, non ho giocato molto bene. Personalmente, non è stato fantastico. Ma è stata una bella esperienza, siamo arrivati fino alla semifinale di Champions League. Abbiamo eliminato il Barça nei quarti di finale. Ricorderò sempre quando sono entrato in gioco al Camp Nou contro Lionel Messi e gli altri campioni del Barcellona, è stato qualcosa di magnifico. In seguito sono partito in prestito per Genova. Ho fatto una bella stagione alla Samp con 11 gol 2 anni fa, ma a fine anno non sono riusciti a tenermi e alla fine il Sassuolo mi ha richiamato, sono tornato e ho firmato per 5 anni. Sto facendo il mio secondo anno in neroverde. È un club che mi piace, sto bene qui. Sto recuperando da diversi problemi fisici, ma sono fiducioso per gennaio".





Fonte: Sassuolonews.net