Osimhen: "Sogno di vincere tutto col Napoli"

 


Dall'infanzia difficile in Nigeria al sogno Napoli: l'incredibile ascesa di Victor Osimhen che, sui canali ufficiali del club azzurro, ha raccontato la sua struggente storia. "Sono nato e cresciuto in Lagos, in un posto chiamato Olusosun – le parole dell'attaccante classe 1998 - Sono cresciuto in un ambiente molto umile, è stato molto difficile per me. Mia madre è mancata quando ero piccolo, tre mesi dopo mio padre ha perso il lavoro. E' stato un periodo molto difficile per me e i miei fratelli e sorelle, dovevo vendere acqua nelle strade trafficate di Lagos per poter sopravvivere. Io e i miei fratelli. E' stato molto difficile, così come il posto da cui sono venuto. E' un luogo in cui non c'è speranza, dove nessuno ti dice di credere in te. Faccio tutto questo perché credo che il calcio sia l'unica speranza per me e la mia famiglia, per poter vivere una vita dignitosa. Se aveste chiesto alle persone del luogo, ti avrebbero detto che non sarebbe uscito nulla di buono dalla famiglia di Victor. Sono felice di dove sono ora, ho imparato a non abbattermi e a credere in me stesso. Ho visto mio padre faticare nella vita. Penso che questo mi abbia insegnato molto durante la crescita. La mia infanzia è stata dura, a differenza di altri bambini che magari se la godono. Io, al contrario, lottavo per sopravvivere, ero impegnato a guadagnare da vivere, per me e la mia famiglia. Sono andato via di casa che ero molto giovane. Vivevo in mezzo al traffico di Lagos, cercando di fare lavoretti come tagliare l'erba, fare commissioni per altre persone, prendere acqua per i vicini, per guadagnare qualche soldo per mangiare e aiutare la mia famiglia. La mia infanzia è stata dura, non c'è nulla che mi sia veramente piaciuto. Era sempre una lotta e questo mi ha aiutato a diventare quello che sono diventato".






Fonte: Sky Sport