Fonseca: "Un giorno voglio la Champions"







Una finestra sulla Città Eterna. Un panorama che Fonseca ammira e rispetta. Un uomo fortunato, che sa di esserlo. Oggi ancora di più perché allena la Roma. “Ho sempre avuto la fortuna di essere ciò che desideravo. Da ragazzo sognavo di giocare a calcio e sono stato un calciatore. Poi ho sognato di diventare un allenatore e oggi lo sono, all’inizio sognavo di allenare la Serie A portoghese e l’ho fatto, sognavo di allenare un grande club europeo e oggi mi ritrovo qui. A livello professionale mi sento molto realizzato”. L’allenatore portoghese si racconta in una lunga intervista realizzata da Roma Tv ed in onda da sabato 6 giugno sui canali Sky Sport. “Adesso sogno di vincere trofei importanti, la Champions League o il campionato, uno dei principali campionati europei come quello italiano. Più in generale il mio sogno è essere felice ogni giorno, vivere la vita in modo tranquillo, ma anche in maniera emotiva. Per me la felicità è essere felici anche al di fuori del mondo del calcio”.

 

Una felicità messa a dura prova da questa pandemia, da cui però l’allenatore è riuscito anche a trarre qualcosa di buono. “Ho vissuto questo momento con grande tristezza per chi è scomparso e per chi ha perso qualcuno, poi con apprensione per tutti noi: abbiamo affrontato qualcosa di sconosciuto, che non eravamo capaci di controllare e non lo siamo tutt’ora. Ma l’ho vissuto anche con positività: per quanto mi riguarda ho vissuto il periodo con la mia famiglia. E’ certamente un periodo tragico che prima o poi supereremo, ma è un periodo che ci può anche insegnare molto. La verità è che, senza essere banale dicendo questo, da questo periodo dobbiamo imparare ciò che è veramente importante per la nostra vita.  In questo periodo la Roma si è adoperata per aiutare le persone più in difficoltà. “E’ stato molto gratificante, il club ha avuto un ruolo sorprendente in questo momento tragico ed ha trovato diversi modi di aiutare per persone in questi tempi difficili. E’ la prova che non è solo un club, come dice l’inno: la Roma è il cuore della città. Sono stato orgoglioso di ciò che la Roma ha fatto e di averne preso parte”.  







Fonte: Sky Sport










Fonte: Sky Sport