Annullo filatelico dedicato ad Andrea Fortunato e Flavio Falzetti. L'evento il 4 aprile a Salerno: presenti Andrea Abodi, Alfonso De Nicola e Massimo Zollo


Le Poste Italiane dedicano uno speciale annullo filatelico ad Andrea Fortunato e Flavio Falzetti,  i due calciatori prematuramente scomparsi a causa di una rara forma di leucemia.

L'annullo filatelico è un bollo unico, realizzato per una manifestazione specifica e non potrà mai avere uguali ad altri annulli e, allo stesso tempo sarà un pezzo unico da collezione.

Il timbro sarà apposto su n.1000 cartoline , realizzate dall’artista Francesco De Luca che raffigura Andrea Fortunato e Flavio Falzetti.

La cerimonia dell’annullo filatelico è in programma lunedì 4 aprile al Liceo scientifico Francesco Severi di Salerno. 

Nel corso della manifestazione, organizzata dall'associazione Fioravante Polito, si terrà un incontro-dibattito, moderato dal giornalista Roberto Guerriero, sull'importanza dell'introduzione del Passaporto Ematico che mira ad inserire anche gli esami del sangue tra quelli obbligatori per ottenere l'idoneità sportiva in età giovanile.

Ci sarà la raccolta delle firme, in presenza del notaio Dr. Roberto Orlando, di tutti i presenti all’evento, al fine di promuovere presso gli enti istituzionali la proposta di legge che rende obbligatori gli esami ematici completi e continuati per tutti gli iscritti a squadre sportive anche non agonistiche.

 L’obiettivo dell’Associazione è quello di far approvare questa legge da parte di tutte le Regioni d’Italia, dopo la Regione Marche.


È annunciata, tra gli altri, la presenza del calciatore del Sassuolo Francesco Acerbi, del Prof.Massimo Zollo, Dirigente Biologo Azienda Ospedaliera Federico II e di Davide Polito, presidente dell'associazione Fioravante Polito. Presenti all'evento anche Andrea Abodi, presidente della Lega serie B, e il dott. Alfonso De Nicola, responsabile dello staff medico della SSCNapoli.

Presenti anche rappresentanti della Salernitana e tanti sportivi. Durante l'evento saranno esposti alcuni cimeli storici a cura della Fondazione Memoria Sportiva del Presidente Antonio Giliberti.