Alberto Fontana, ex portiere del Napoli e dell'Atalanta è intervenuto ai microfoni di Radio 1 Station: ecco quanto riportato da Sportmagazinenews:
"Prima della gara di ritorno contro il Granada ci sarà da affrontare l’Atalanta, che è una grande realtà del calcio italiano da diversi anni.
Non sarà facile, anche se i bergamaschi non sono impeccabili in fase difensiva, ma se li lasci giocare sanno
come farti male. Sarà importante che gli azzurri non perdano il possesso palla, il pallino del gioco. Con la
rosa al completo, il Napoli ha già dimostrato di potersela giocare, e credo che sia ancora in corsa per
arrivare tra le prime quattro. Gattuso? Ha portato a casa un titolo importante come la Coppa Italia, ha
sfiorato il successo in Supercoppa. Vedo tanta negatività intorno a lui: è vero che la squadra, quest’anno, va
a fasi alterne, ma può ancora dire la sua in campionato. Sono un amante della matematica, e se hai la
seconda miglior difesa della Serie A, non puoi chiudere troppo lontano dalla vetta. Agli azzurri sta
mancando la fase offensiva, quella su cui hanno investito tanto. Difesa? Oggigiorno il 60% dei gol arrivano
da palla inattiva, contando anche le respinte sui calci piazzati. Nel calcio moderno si marca a zona e questo
favorisce gli inserimenti e, di conseguenza, i gol. Non è un caso che l’Inter, l’unica italiana a difendere con
un misto tra zona e uomo, sia quella che subisce meno gol da palla inattiva. Meret-Ospina? Il calcio di oggi è
cambiato: le grandi squadre devono avere due grandi portieri"