Luca Cerchione: "Non sono convinto che Conte ritorni in Italia"

 


A “1 Football Night”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione, Jolanda De Rienzo, Marco Giordano e Ciro Troise in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Luca Cerchione, direttore di 1 Station Radio. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Antonio Conte può approdare al Napoli?

“Non sono nemmeno convinto che Conte possa ritornare in Italia. Ha più volte affermato la volontà di sposare un progetto importante, ma ci sono problemi evidenti dal punto di vista economico nel nostro calcio. Vedremo il Milan, ma per il Napoli ribadisco che il principale indiziato a sedere sulla panchina è Vincenzo Italiano”

Sudakov è un obiettivo degli azzurri?

“Prima ancora di parlare di Sudakov, credo verrà valutato Traorè. Inoltre, sarà da capire quale sarà il prossimo tecnico degli azzurri. Traorè è un giocatore che, al 100% della condizione fisica, ritengo possa fare la differenza nel nostro campionato. Se recuperato, il Napoli può contare su un calciatore di livello. Calzona stravede per lui, ma Ciccio non resterà sulla panchina partenopea nella prossima stagione, dunque bisognerà capire la volontà del prossimo allenatore. 25 milioni di euro per il riscatto non sono pochi, ma sarebbero un ottimo affare se il ragazzo ritornasse al 100%. Altrimenti Sudakov è sicuramente una pista da seguire, ma c’è bisogno che non si scateni un’asta che faccia lievitare il prezzo del cartellino”

Pietro Accardi è tra i profili più chiacchierati per il ruolo di direttore sportivo degli azzurri.

“L’arrivo di un nuovo direttore sportivo non escluderebbe la permanenza di Meluso. Mauro è molto ben visto dal presidente De Laurentiis, che lo ritiene professionista di spessore ed uomo integerrimo. L’arrivo di un altro direttore, magari proprio di Accardi, paleserebbe la possibilità di rivedere Santoro impegnato nel progetto del settore giovanile”

Punterebbe ancora su Alex Meret?

“No, non punterei ancora sull’attuale portiere azzurro. Sono convinto che, seppure dovesse dimostrarsi il fenomeno che qualcuno descrive, ma che a Napoli non ha mai dimostrato di essere, non riuscirebbe più ad emergere con la maglia azzurra. Per il suo bene è meglio che vada altrove a dimostrare il proprio valore. Napoli è una piazza difficile, non l’ideale per un ragazzo sensibile come Alex”