Stadio San Paolo- Comune di Napoli: ecco cosa dovrà pagare De Laurentiis


La firma sulla nuova convenzione è arrivata per il San Paolo è arrivata e trova ampio spazio sui quotidiani in edicola. Così riassume la situazione l'edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno: "Ora la svolta dopo anni di tensioni, ripicche e debiti e crediti compensati come ammesso dallo stesso presidente De Laurentiis. Secondo l’accordo, il Napoli potrà gestire le aree dello spogliatoio, della tribuna d’onore e anche alcune aree commerciali. In più ci sarà il museo del Napoli, un vecchio pallino del produttore cinematografico. Al Napoli spetteranno le spese per il controllo dei varchi di accesso e di servizio d’ordine all’interno dello stadio (steward) oltre a riservare 150 posti ai consiglieri comunali, il controllo dei varchi di accesso allo Stadio e di servizio d’ordine all’interno dello stadio (steward). A carico del Comune l’erogazione dell’acqua, dell’energia elettrica e del riscaldamento. 
Il Comune potrà organizzare concerti durante la stagione senza usare il terreno di gioco, se non dopo il primo luglio e fino al nuovo campionato.










Fonte: Tuttonapoli