Quagliarella e la Samp abbattono il Napoli


Il Napoli torna sulla terra e perde malamente a Genova contro la Sampdoria. 

Ancelotti aveva detto che avrebbe cambiato qualche uomo e così ha fatto.

Verdi al posto di Callejon e Djawara al posto di Hamsik, non per scarso impegno dei due sostituiti, ma per alzare l'asticella della concentrazione su tutti i giocatori. Ancelotti, questo aveva detto in conferenza stampa e così è stato.

Ma il Napoli nel primo tempo non entra in campo.

Defrel si scatena ed al minuto 11 ed al minuto 33 realizza la sua doppietta. In entrambe le occasioni davvero scarsa la reattività della difesa azzurra.

Napoli non registrato nel primo tempo. Il solo Milik si muove per fare qualcosa, Insigne non pervenuto.

Il talento di Frattamaggiore, addirittura, viene sostituito insieme a Verdi nella pausa tra il primo ed il secondo tempo.

Entrano Ounas e Mertens. Il primo, molto stimato dal mister del Napoli, si fa vedere in più occasioni e lui e Milik per poco non realizzano, dopo pochi minuti del secondo tempo, il gol che permetterebbe agli azzurri di rientrare nel match.

Mertens si fa vedere ma non incide sul match.

Ed allora dopo trenta minuti di sofferenza, la Samp, esce di nuovo alla distanza e realizza il terzo gol con una prodezza mondiale di Quagliarella. 

L'attaccante di Castellamare di Stabia non esulta per rispetto per la squadra del suo cuore, ma a dirla tutta dopo quel gol fantastico, avrebbe fatto bene a prendersi tutti gli applausi del suo pubblico.

Brutto stop del Napoli, ora la pausa.

Si torna in campo fra due settimane al San Paolo contro la Fiorentina