Gattuso: "Un grazie anche a Montella"



Il Milan non si ferma e vola in finale di Coppa Italia, dove il 9 maggio incontrerà la Juventus. 

Sono serviti 120 minuti più i calci di rigore ai rossoneri per riuscire a piegare la Lazio di Simone Inzaghi, dopo una partita - così come per l'andata - giocata sul sottile filo dell'equilibrio.

 A decidere la lunga serie di rigori finali, dopo l'errore di Luiz Felipe, Alessio Romagnoli, ironia della sorte tifoso proprio della Lazio. Soddisfatto e festante Gennaro Gattuso, che così ha parlato a fine partita:

 "La Lazio è una squadra che in casa da quattro-cinque gol a tutti, è una delle squadre che ha segnato di più in Europa. È fortissima, ha tecnica e fisicità. Noi siamo stati bravi, Immobile non ha mai trovato la profondità. Siamo stati bravi a giocare da squadra, sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire. Abbiamo tenuto bene in campo, abbiamo fatto la partita così come l’avevamo preparata". Resta la macchia dell'errore di Kalinic a fine supplementari: "Ho pensato che dovevo lavorare sulla testa del giocatore. Si può sbagliare, chi ha giocato a calcio lo sa. Ho pensato di aver perso un calciatore, per fortuna siamo passati. Ha stretto i denti, ha un problema fisico ma si è messo a disposizione. Ha grande tecnica, peccato che non riesca a trovare la via del gol. Ma è un campione, ci tengo".







Fonte: Sky Sport