Tre gol a Cagliari, quattro contro il Torino. Si scrive Dries, si legge Mertens.
Il folletto belga è l'anima di questo Napoli che nell'ultimo mese ne ha vinte tutte.
Dall'Inter al Torino, tutte hanno lasciato i tre punti alla squadra di Sarri che ormai è un esempio di calcio per tutta l'Italia. Attenzione, però, perchè Sarri deve lavorare ancora sulla gestione del vantaggio.
Dopo il 3-0 del primo tempo, gli azzurri abbassano ancora la testa ed il match finisce 5-3. Un super Mertens porta il Napoli al terzo posto.
Primo tempo: boom-boom-boom Mertens. Dopo trenta minuti il Napoli è avanti di tre gol e il Torino sembra già abbattuto. Un triplo Mertens fa impazzire la difesa granata che cade sotto i colpi del belga.
Si va al riposo sul 3-0 e Dries può già portarsi il pallone a casa.
Secondo tempo: Mihiajlovic capisce che deve fare qualcosa ed inserisce Iago Falque che cambia le sorti del match per la sua squadra. Dopo trenta secondi è già protagonista dell'azione che porta al gol del gallo Belotti.
Ma in campo c'è un super Mertens che affonda il coltello nella difesa granata. Nasce ancora sull'asse Mertens-Callejon, il gol, bellissimo di Chirches.
Il difensore ha il merito di seguire l'azione e sul cross basso di Callejon la mette dentro. Siamo sul 4-1.
Il Torino guadagna una punizione. Sul tiro, Reina non la trattiene e Rossettini la mette dentro.
Mertens, però, decide di fare un gol alla Maradona. Si decentra in area e con un pallonetto beffa Hart che deve solo raccogliere la palla dal sacco.
Non è finita perchè Doveri decide di punire un intervento scomposto di Albiol in area.
Iago Falque sigla il penalty.
Finisce qui, il Napoli sale al terzo posto e supera il Milan.
E' spettacolo Napoli, è spettacolo Mertens...
Massimiliano Alvino per Sportmagazinenews.it