Molto rumore per nulla, potrebbe essere il titolo di un film ed invece è solo l'incipit del nostro articolo per Besiktas-Napoli.
I turchi sognavano il sorpasso, strozzato in gola da una perla di Hamsik, che finalmente si riprende il suo Napoli lasciandolo ancora in testa nel proprio girone di Champions.
Primo Tempo: poche le emozioni nel primo tempo anche se Gabbiadini, tornato al centro dell'attacco dopo Crotone, per poco non segna in contropiede. Il portiere del Besiktas si conferma ad alti livelli.
Il Besiktas non è mai pericoloso e non si contano parate di Reina, il Napoli invece più di una volta è pericoloso anche su corner.
Secondo tempo: il Napoli anche nel secondo tempo ha l'assoluto controllo del match. Gabbiadini, però, non si vede ed inevitabilmente Mertens entra al suo posto. Proprio quando il Napoli sembra accelerare, arriva il gol del Besiktas.
Maksimovic va in contrasto con Aboubakar ma alza troppo il gomito sul cross dell'attaccante. Clattenburg non ha dubbi e fischia il penalty. Quaresma trasforma, Reina sfiora solo la palla.
Il Napoli, ora, è secondo nel girone e potrebbe scivolare al terzo dopo il match del Benfica. Ecco che il capitano, Marek Hamsik, si prende le sue responsabilità ed esplode un sinistro dai 25 metri di estrema bellezza.
Fabri, questa volta non può far proprio niente, se non raccogliere il pallone dal sacco. Il Napoli va anche vicino alla vittoria, prima con Mertens, debole la sua conclusione, e poi con Insigne che per pochi centimetri non segna un gol capolavoro.
Il Napoli è a 7 punti e tiene a distanza proprio il Besiktas a 6.
Occhi puntati ora su Benfica-Dinamo Kiev, ma il pareggio in Turchia vale oro.
Massimiliano Alvino per Sportmagazinenews.it