Higuain mondiale. Sarri lo ha rigenerato, ora è pronto per far vincere gli azzurri...


31 maggio 2015: nel match contro la Lazio, Higuain sbaglia un calcio di rigore decisivo per l'approdo ai preliminari di Champions. Nei giorni che verranno, Higuain giocherà male anche con la sua nazionale argentina, ed un altro rigore sbagliato in finale contro il Cile,  lo manderà all'inferno mediatico.

Non vuole sentire nessuno Gonzalo, vuole andar via da Napoli e De Laurentiis lo vuole anche cedere ma solo ad una cifra vicina ai 90 milioni di euro. Praticamente il patron avvisa tutti che il Pipita è incedibile.

Passa l'estate e Gonzalo deve per forza di cose riposarsi anche quando gli azzurri presentano Sarri come nuovo allenatore e partono per il ritiro di Dimaro.

L'argentino arriva a Napoli e sembra non voler salire a Dimaro, ma qualcuno lo convince e l'approccio con Sarri è straordinario.

Si siedono a tavolino, ed  il mister parla chiaro: è lui l'uomo più importante del Napoli e gli consegna le chiavi della squadra.

Sarri, però, è chiaro: "Pipita sorridi e vincerai"

Quello che stiamo vedendo in questi giorni, e cioè un Gonzalo ritrovato nella forma fisica e mentale, è il frutto di quel discorso da padre a figlio fatto proprio in Trentino.

Sarri non avrà esperienza internazionale, ma sa come trattare con i fuoriclasse pur avendo allenato per sempre in provincia.

Higuain è tranquillo in campo e non protesta con i suoi compagni quando riceve un passaggio sbagliato. Anzi, incita a far meglio e sorride ed i risultati si vedono.

Il gol realizzato contro il Legia Varsavia, lo può realizzare solamente un fuoriclasse, ma soprattutto un giocatore che ha la mente libera da tutto. Quando sei in quelle condizioni, nessun risultato è precluso.

Ecco perchè Gonzalo  con l'aiuto di Sarri è cresciuto e con lui tutta la squadra.

Continua così mister Higuain, porta il Napoli in Paradiso...





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