Inter-Borussia, le chiavi del match


Secondo alcune fonti, durante l’ultima sessione di video analisi dell’Inter, Conte avrebbe analizzato i problemi creati alla difesa dell’Inter dai movimenti tra le linee di Boga durante l’ultima partita contro il Sassuolo. Effettivamente la difesa nerazzurra sembra avere un problema proprio nella difesa di quello spazio: l’Inter ha una difesa molto forte, fenomenale nel proteggere l’area di rigore, difficilmente superabile nei duelli aerei, eppure complessivamente pesante, nei momenti peggiori legnosa, e quindi sensibile agli avversari particolarmente dotati nel dribbling. Tornano subito in mente le finte di Messi su Asamoah nell’azione del secondo di Suárez, ma l’Inter aveva già subito un roboante 6/6 nella casella dribbling completati alla prima giornata da Falco.

La buona notizia è che l’Inter subisce comunque poco. In campionato è quintultima per gol subiti, terzultima per expected goals concessi e ancora terzultima per tiri in porta concessi. Per fare breccia nella linea di difesa servono le giocate di attaccanti molto rapidi e molto tecnici, concentrati di intuito ed esplosività, proprio come quello di Boga domenica scorsa. 
La brutta notizia in vista della partita di Champions League di stasera è che gli attaccanti del Dortmund sono tutti così, puntano le difese palla al piede, combinano tra di loro a velocità folli, e si invertono di posizione di continuo, assecondando le letture di Favre. Sancho peraltro ha riposato domenica, come effetto di una sospensione, con multa di 100,000 euro, per essere tornato con un giorno di ritardo dalla pausa per le Nazionali. In questa stagione però ha contribuito (con 4 reti e 7 assist) a far segnare 11 gol in 11 partite, e ha decisamente lo spunto sufficiente a infilarsi tra Asamoah e Skriniar.
Non saranno della sfida invece Alcacer, ancora alle prese con un problema al tendine di Achille, e Reus, fermato dall’influenza. Dover rinunciare ai suoi due attaccanti titolari per il Borussia fa tutta la differenza del mondo, soprattutto considerando il loro rendimento in questo inizio di stagione, ma le alternative a disposizione di Favre non mancano. 
Contro l’Inter potremmo vedere Götze nel ruolo di prima punta, che però interpreta il ruolo in modo totalmente diverso da Alcacer. Nell’ultima apparizione contro il Friburgo ha giocato tutta la partita e non è mai riuscito a tirare, ma ha distribuito un gran numero di palloni sulla trequarti; in quella precedente, pur tirando solo 2 volte, ha segnato un gol da vero centravanti al Werder. Alle sue spalle, invece, potrebbe muoversi Brandt, che è entrato lentamente nelle rotazioni di Favre, mentre a sinistra sarà confermato Thorgan Hazard, altro giocatore esplosivo, efficace su entrambe le fasce.






Fonte: Sky