Napoli-Juventus: è solo pari al San Paolo


Difficile, molto difficile battere la Juventus, una squadra che fa un solo tiro in porta e riesce a strappare un pareggio al San Paolo soffrendo come mai in questo campionato.

Gli occhi erano tutti su Higuain che questa sera nel suo vecchio stadio non ha toccato palla.

Ha giocato bene il Napoli, male, molto male la Juventus che quando viene da queste parti si chiude in difesa e difficilmente riparte in contropiede.

Il match: la Juventus si fa vedere, come detto, una sola volta in area di rigore del Napoli e Kehdira la mette dentro dopo un triangolo con Pjanic al sesto minuto.

Ma la partita la fa sempre il Napoli che spinge con Hamsik tra le linee ed Insigne sulla fascia sinistra. Proprio il capitano ha due occasini per pareggiare ma entrambi i tiri dai 16 metri finiscono fuori lo specchio della porta. Il primo tempo termina 0-1.

Secondo tempo: la musica non cambia ed il Napoli continua a comandare il gioco con un possesso palla molto vicino al 70%. La Juventus è in seria difficoltà con Marchisio e lo stesso Kehdira che non riescono a bloccare Hamsik tra le linee. Proprio il capitano, finalmente, riesce a metterla dentro dopo uno scambio veloce con Mertens, Buffon non può niente.

La Juventus è alle corde, e complice un pressing di Mertens può capitolare definitivamente, ma proprio il belga colpisce il palo da pochissimi centimetri. Il pressing del belga, stasera, ha mandato al manicomio Bonucci e Chiellini che hanno faticato davvero tanto per non far segnare gli azzurri.

Partono le prime sostituzioni e con Cuadrado e Dybala, il baricentro della Juve avanza di circa dieci metri, ma nonostante ciò, è sempre il Napoli ad essere pericoloso.

Rog e Zielinski sostiuiscono uno stoico Allan e l'eroico Hamsik.

Non succede più niente e non basta, quindi, un grande Napoli per battere questa Juve.

Si replica  mercoledì in coppa Italia. Alle ore 20,45 sarà di nuovo Napoli-Juventus