Emiliano Mondonico, ex allenatore anche del Napoli, è intervenuto è intervenuto ai microfoni di Julie Italia durante il programma sportivo "Globuli Azzurri" condotto da Samuele Ciambriello e Mary D'Onofrio tutti i lunedì dalle 19,30 alle 21,00:
"Secondo me il Napoli ha perso la partita perché l'Atalanta non ha sbagliato nulla. Non si è vista la differenza che dovrebbe caratterizzare le due squadre. Marcature ad uomo a tutto campo che hanno messo in difficoltà gli azzurri ed hanno annullato il divario. Questo uno contro uno a tutto campo ha sorpreso il Napoli, in questo è stata migliore l'Atalanta, ha giocato come si giocava una volta ed ha avuto la meglio.
Contromisure? Sarri ha il suo modo ed il suo modulo di fare calcio, ha un sistema innovativo di fare calcio con questi inserimenti da dietro. Quando incontra squadre che si accaniscono in questo uno contro uno va in difficoltà, ieri Insigne non ha vinto un dribbling e non rischiava mai di puntare l'avversario. Hamsik ha fatto una grande gara di movimento ma solo così riusciva a superare l'avversario. Quando il Napoli è stato pericoloso lo ha fatto attraverso i lanci e non per il dribbling nell'uno contro uno.
La fase offensiva del Napoli è cambiata e quindi Callejon con questi tagli mette in crisi le difese avversarie. Milik anche ha ottime capacità, ma c'è questa fase offensiva che manda in porta più calciatori e non solo l'Higuain di turno. La fine della staffetta Insigne - Mertens può essere uan cosa positiva, vederli insieme è anche positivo.
Scudetto? Le dichiarazioni di Sarri sono veritiere: la Juve gioca sulla Luna ma ci vorrebbe provare anche lui, non lo vedo come discorso di inferiorità ma credetemi il Napoli ha voglia di credere nello scudetto".