Allegri: "Domani gioca Perin"

 


Mister, ha le idee chiare sui giocatori a disposizione per domani?


"Devo vedere l'allenamento di oggi. Abbiamo giocatori che non sono recuperabili. Bonucci è recuperato e sarà a disposizione. Danilo è ancora indietro, sarà con noi forse dalla prossima settimana altrimenti aspetteremo la sosta. Domani gioca Perin in porta, perché per Szcsesny dobbiamo eseguire un protocollo definito: ha fatto la terza dose di vaccino, avrà il Green Pass dopodomani e per regolamento dovrà arrivare all'ultimo momento allo stadio. Mi è spiaciuto leggere alcuni giudizi ingenerosi su Daniele Rugani, a Roma è stato tra i migliori. Ha fatto una bella partita. A livello difensivo è uno dei più bravi. Poi dovrò valutare le condizioni di altri: da Dybala, che ha giocato 86 minuti a Roma".


 


Che partita sarà?


"Domani è una partita bella da giocare contro la squadra più forte del campionato: è una partita secca che a prescindere dal risultato non deve intaccare il cammino che abbiamo intrapreso due mesi fa e dobbiamo portare avanti. Occorrerà fare una partita intelligente per portare a casa la Supercoppa".


 


In queste ore ha avuto modo di parlare con Federico Chiesa?


"L'ho fatto dopo la partita e ieri mattina. Dispiace per l'infortunio che ha avuto, per lui, per noi e per il calcio italiano. Era sereno, ci avrebbe dato molto in questa seconda parte di stagione. Per ovviare a questa sua assenza, dobbiamo fare tutti qualcosa in più".


 


L'infortunio cambia il vostro mercato?


"La nostra squadra è questa questa e rimaniamo con questi. Abbiamo tante soluzioni offensive come Kulusevski e Kaio Jorge e se c'è necessità alzeremo Cuadrado".


 


Chi gioca in difesa domani? 


"Intanto arrivano anche i gol dei difensori. Meno male che ha segnato De Sciglio l'altra sera. Rientra Alex Sandro, Bonucci non è in condizione di giocare dall'inizio. La coppia sarà Rugani-Chiellini e con noi verrà anche De Winter".


 


Ha sentito Marotta negli ultimi anni?


"Sì, ho sempre tenuto i rapporti con i vecchi dirigenti. C'è anche un lato umano, io rimango legato affettivamente alle persone. Ci siamo visti a pranzo a Milano ogni tanto. Ho rapporti anche con Galliani, lo sento due volte a settimana".


 


Come ha vissuto la partita di Roma dalla tribuna?


"Dalla tribuna il calcio sembra più lento, poi Landucci deve prepararsi perché sarò squalificato in Coppa Italia".


 


Domani può esserci spazio per Kulusevski?


"Con Dejan ho parlato anche ieri, innanzitutto serve un cambio di marcia a livello caratteriale. Ha qualità, può fare l'esterno o la seconda punta ma l'importante è anche anche lui trovi una certa maturità nel giocare le partite".


 


Appurato che l'Inter è superiore a voi, secondo lei di quanto? Possono aprire un ciclo?


"Dobbiamo essere bravi noi a mettergli i bastoni tra le ruote. Domani è una partita secca e può succedere di tutto. Il campionato è lungo e lo vince la squadra più forte. Intanto noi dobbiamo pensare a raggiungere chi ci sta davanti e poi l'anno prossimo dovremo accorciare i tempi per tornare a lottare per lo scudetto. Sono contento della scelta che ho fatto, pur sapendo che ci vorrà un pochino di tempo per tornare a essere protagonisti in assoluto. Però è una sfida, torneremo a essere forti quando riusciremo ad avere equilibrio che nessun evento positivo o negativo sposta".





Fonte Sky