Zoff: "Ospina ha più esperienza di Meret. Al Napoli manca un Ronaldo di turno"

 


“Si parla spesso dell’importanza che hanno i portieri che giocano bene la palla con i piedi, ma può essere

importante questa qualità solo se si è forti anche fra i pali - queste le parole di Dino Zoff, ex calciatore

campione del mondo nel 1982 ed ex allenatore, ai microfoni de “Il Sogno Nel Cuore”, trasmissione condotta

da Luca Cerchione e Raffaella Iuliano in onda dal lunedì al venerdì dalle 12:00 alle 13:00 su 1 Station Radio -

. Ciò che conta è non subire gol. Il Napoli ha due ottimi portieri, stanno facendo bene entrambi, ma gioca

Ospina perché ha più esperienza. Napoli-Juve? Entrambe saranno motivate a vincere, i bianconeri per

inseguire lo Scudetto e gli azzurri per riprendersi da questo momento negativo che stanno attraversando.

La Juve ha Cristiano Ronaldo che può fare la differenza in ogni momento, nel Napoli non saprei visto che sta

avendo qualche problemino ad andare in gol. Ecco, nella squadra di Rino manca proprio un Ronaldo, uno

che butti la palla dentro, ma quest’anno sono mancati tantissimo Mertens ed Osimhen, fino ad ora. Critiche

a Gattuso? Non so se arriverà a fine stagione, ma non ci voglio entrare. Di certo ai miei tempi le critiche

erano molto più feroci. Rino ha l’alibi delle tantissime assenze per infortuni e Covid. Proprio la pandemia

renderà la partita di domani meno affascinante, perché non ci saranno i tifosi allo stadio, ma, al momento,

la priorità è sconfiggere il virus, dunque dobbiamo accontentarci. Presidenti stranieri? È la conseguenza

della globalizzazione. Man mano ci saranno sempre meno presidenti tifosi e sempre più imprenditori o

cordate estere. Ricordi a Napoli? A Napoli ho iniziato a giocare in nazionale, con la quale ho vinto l’Europeo,

dunque i miei ricordi sono fantastici. Anche la mia famiglia è rimasta legata alla città. Per carità, sono stato

molto bene anche a Torino, ci tengo a specificarlo. Quando vinceremo un altro Mondiale? L’Italia sta

facendo molto bene, ci sono tanti giovani molto forti. Sono ottimista sul futuro della Nazionale Italiana:

abbiamo una buona rosa ed al prossimo Europeo diremo la nostra”.





Comunicato stampa