Ibrahimovic: "Col Napoli era tutto deciso, poi..."

 


Clamoroso retroscena svelato da Zlatan Ibrahimovic in una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. Lo svedese racconta di un accordo praticamente raggiunto con il Napoli, ai tempi della sua permanenza a Los Angelese, prima dell'esonero di Ancelotti che cambiò le cose. Queste le parole del centravanti ora al Milan.


Chi è il calciatore più forte della storia?


"Ronaldo il Fenomeno. Da piccolo lo imitavo".


E Maradona?


"Maradona è un mito. Vedendo un documentario su di lui avevo deciso di andare al Napoli, per fare come Diego: vincere lo scudetto".


All’epoca lei era a Los Angeles.


"Ma ero stanco dell’America. Pensavo di smettere. Mino mi disse: sei matto, tu devi tornare in Italia. Con il Napoli era fatta; ma poi De Laurentiis cacciò Ancelotti. Allora chiesi a Mino: qual è la squadra messa peggio, che io posso cambiare? Rispose: ieri il Milan ha perso 5 a 0 a Bergamo. Allora è deciso, dissi: andiamo al Milan. È un club che conosco, una città che mi piace".


E lei ha cambiato il Milan.


"All’inizio in allenamento non correva nessuno. Li ho affrontati uno per uno, e non in disparte, davanti agli altri: in allenamento bisogna ammazzarsi di lavoro. Se io corro, se io mi ammazzo, il mio compagno correrà e si ammazzerà per me. L’hanno capito tutti, tranne uno".



Fonte Tuttonapoli