Nuovo DPCM: ecco cosa si può fare per il tennis

 




Per quanto riguarda il tennis, nelle zone rosse si fermerà ancora l’attività all’aperto dei centri sportivi – DPCM

Gli spogliatoi rimarranno chiusi e soprattutto, resta l’espressione “attività di preminente interesse nazionale”, l’unica permessa, la quale sarà sempre affidata alla valutazione del CONI (Comitato Olimpico) e al CIP (Comitato Paralimpico).


Il CONI, come fatto nell’ultimo mese, approverà le poche competizioni proposte da FIT, ad oggi circa 20 ogni mese in tutta Italia. Non sembra cambiare nulla quindi, a cascata, gli atleti abilitati agli allenamenti, in quanto ogni Open abilita tutti i potenziali partecipanti d’Italia ad allenarsi. Quindi circoli aperti per i tesserati, ma stagione agonistica quasi nulla e punti FIT che latiteranno.


Nessuna novità per quanto riguarda il resto, quindi. Spogliatoi chiusi, palestre chiuse, partite individuali consentite solo utilizzando tutti i presidi all’interno dei pochi tornei consentiti (solo sopra i 500 euro di montepremi). Dobbiamo rassegnarci: sembra proprio che la stagione dei tornei fino alla primavera praticamente non ci sarà, ma noi continuiamo a sperarci.


Nel mentre vi invitiamo a rispettare tutte le norme di sicurezza, a rimanere nel vostro comune e a rispettare le limitazioni date dalla fascia di colore della zona a voi interessata, al fine di debellare il prima possibile questo mostro chiamato Coronavirus.





Fonte: Tennistalker.it