Montiel alla Roma, Fonseca accontentato

 


Rinforzo argentino sulla fascia destra della Roma: i giallorossi sono vicinissimi a definire l’arrivo di Gonzalo Montiel dal River Plate. Un affare, in tutti sensi, anzitutto da quello economico: il contratto del laterale classe ’97 col club di Buenos Aires prevede infatti una clausola risolutiva da circa 20 milioni di euro. I giallorossi, bravi grazie al continuo lavoro di scouting a fiondarsi su quest’opportunità, lo pagheranno però circa 7 milioni, dato che il contratto di cui sopra scade a giugno 2021. Scopriamo di che giocatore si tratta.


Un terzino di spinta. Non molto strutturato a livello fisico (176 centimetri d’altezza), Montiel nasce e cresce nel River, la cui maglia veste sin dalle giovanili. Gli esordi sono da difensore centrale, ruolo che all’occorrenza ha ricoperto anche di recente, ma da tempo ormai è diventato un terzino destro. Di spinta, soprattutto: le sue migliori qualità sono infatti in fase offensiva, velocità e cross. In Argentina gioca sì in una difesa a quattro, ma la differenza col calcio europeo si potrebbe far sentire a livello di rendimento puramente difensivo. In Serie A, in buona sostanza, sembra adatto a vestire più i panni del quinto di centrocampo che del quarto di difesa.


Sei assist in questa stagione. I numeri lo certificano: da settembre 2020, Montiel ha collezionato col River la bellezza di sei assist in ventuno partite, più un gol siglato a novembre in Copa Libertadores al Nacional. In media, sforna 0,29 assist ogni 90 minuti. E in generale, pur non avendo qualità tecniche eccelse soprattutto nel dribbling, è proprio quando si attacca che dà il meglio: in questo campionato argentino ha completato 1,48 passaggi che portano al tiro ogni 90 minuti. Per fare un confronto con la Serie A grazie ai dati di Comparisonator, nel nostro campionato soltanto Cuadrado (1,82) vanta numeri migliori tra i laterali difensivi destri. Anche qui, va fatta la tara alle differenze col calcio argentino, ma pure sulle azioni d’attacco riuscite Montiel ha numeri positivi: 2,97 ogni 90 minuti, in A sarebbe il sesto miglior terzino destro sotto questo profilo. È inoltre attualmente il quarto terzino destro del campionato argentino per recuperi palla (9,79 a partita) e il migliore per recuperi palla nella metà campo avversaria (3,56): in entrambi i casi, nessuno terzino destro della Serie A ha numeri così alti. Positive anche le statistiche sui passaggi: in media, gliene riescono 47 a partita su 57 effettuati (anche qui, nessun terzino destro in Argentina fa così bene). Non trascurabile, come si diceva, l’apporto difensivo (4,15 duelli vinti a partita): lì dietro Montiel garantisce una discreta affidabilità, pur avendo ampi margini di miglioramento. Con caratteristiche così l’impressione è che, se saprà adattarsi al salto di qualità verso l’Italia, potrà essere un’alternativa non da poco per gli schemi di Fonseca.






Fonte TMW