La Premier riparte a metà giugno


La Premier League ripartirà, con ogni probabilità, nel giro di un mese, garantendo la massima sicurezza a giocatori e tecnici: una rassicurazione che assomiglia molto ad una promessa, quella di Richard Masters, direttore generale della Lega inglese, "sicuro del piano di ripresa", nonostante manchi ancora il nulla-osta finale del governo britannico. Risale ormai a più di due mesi fa, per la precisione allo scorso 13 marzo, l'ultima partita della massima divisione inglese. Ma questa settimana, con la ripresa degli allenamenti in piccoli gruppi, il calcio d'Oltremanica ha mosso i primi passi verso la ripresa della stagione. Non è stata ancora fissata una data ufficiale per il ritorno in campo, anche se Masters è convinto che tra il 12 giugno e il weekend successivo, il campionato ripartirà. Nonostante i sei casi positivi registrati in due club, registrati questa settimana. A cui oggi si sono aggiunti altri due giocatori del Watford, finiti in auto-isolamento.
    "C'era una certa voglia di ricominciare e l'abbiamo cavalcata - ha spiegato Masters in un'intervista alla Bbc -. E' fantastico per tutti, a cominciare dai tifosi, vedere i giocatori sui campi d'allenamento". Non tutti i calciatori, però, hanno ripreso ad allenarsi. Il francese N'Golo Kante e Troy Deeney del Watford sono tra gli ammutinati che - per timore del rischio contagio - hanno preferito non rientrare in gruppo. Una scelta minoritaria che non verrà sanzionata dai rispettivi club di appartenenza.





Fonte: Ansa