Coronavirus, la Juventus taglia 90 milioni di stipendi


La Juventus si è mossa. In anticipo. E così ha annunciato di aver raggiunto l’accordo economico con giocatori e allenatore della prima squadra per far fronte all’impatto economico negativo dopo l’emergenza coronavirus.

 Di fatto i loro compensi verranno ridotti per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Dunque, fino al termine della stagione. Un accordo che porterà alla società un effetto economico positivo di circa 90 milioni di euro. Una boccata di ossigeno per un bilancio che senza incassi e tutto ciò che l’indotto crea quando ci sono gli eventi subisce comunque un colpo durissimo. L’accordo prevede anche una eventuale integrazione dei compensi nel caso in cui la stagione dovesse riprendere. In ogni caso le integrazioni sarebbero liquidate dopo il primo luglio senza avere un impatto sul bilancio al 30 giugno 2020. Un primo passo importante che è arrivato dopo un paio di giorni di colloqui tra società e leader dello spogliatoio Chiellini, Buffon e Bonucci, che si sono fatti portavoce di questa esigenza della società. Un'esigenza che ha trovato terreno fertile e che ha portato a questa intesa importante nel giro di pochissimo tempo. Un segnale di responsabilità in un momento difficile quanto eccezionale.






Fonte: Sky