Udinese-Brescia 0-1, decide Romulo


UDINESE (3-4-2-1): Musso; Becão, De Maio, Samir; Stryger Larsen, Walace, Jajalo, Sema (85' Nestorovski); Pussetto (67' Okaka), Fofana (67' Barak); Lasagna. All. Tudor

BRESCIA (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Cistana, Chancellor, Mateju; Bisoli, Tonali, Romulo (90' Zmrhal); Spalek (76' Gastaldello); Al. Donnarumma (90' Matri), Ayé. All. Corini
Ammoniti: Mateju (B), Bisoli (B), Jajalo (U), Becão (U), Pussetto (U), Chancellor (B), Okaka (U), Ayé (B)
Fischi del pubblico di casa. Esulta il Brescia, che si prende i tre punti alla Dacia Arena grazie alla rete di Romulo. Un destro deviato da De Maio: tanto basta alla squadra di Corini per il colpaccio. Vince la squadra che ha giocato meglio, seconda vittoria di fila in quattro giornate, in tre trasferte. Tonali si comporta benissimo in regia. Tutta la squadra di Corini sta bene in campo e accompagna ogni azione offensiva. Un calcio propositivo che può ancora migliorare il proprio livello. Le occasioni principali per Donnarumma e Sabelli, non tantissime nonostante una superiorità apparsa molto più netta di quello che le chiare occasioni da gol hanno raccontato.
Il momento decisivo della partita al minuto numero 57, quando Pussetto cade in area ma per Valeri è ammonizione per simulazione; mentre trenta secondi dopo ecco la rete di Romulo che trova il suo secondo gol di fila in A all'Udinese, sua vittima preferita in campionato. Poi poco altro, zero reazioni dei padroni di casa, che sfiorano per davvero la rete soltanto con Jajalo a inizio ripresa (su una punizione dal limite assegnata dal Var dopo l'iniziale decisione di Valeri di concedere il rigore). Per Tudor, orfano di De Paul anche per le prossime due partite (Verona e Bologna) è il terzo ko di fila dopo l'esordio vincente sul Milan. Mentre il Brescia arriva al meglio al turno infrasettimanale contro la Juve di martedì: tre punti, bel gioco, sicurezze e Mario Balotelli, l'uomo in più che tornerà a disposizione dopo la squalifica proprio contro i bianconeri.  





Fonte: Sky