I 7 momenti da incorniciare dell'Universiade 2019


Dall’eco avuto sulla stampa e sui social, ecco i sette momenti da ricordare dell’Universiade Napoli 2019.
  1. IL SETTEBELLO VINCE L’ULTIMO ORO DI NAPOLI 2019
A poche ore dalla Cerimonia di chiusura, il Settebello vince l’ultima delle 220 medaglie d’oro dell’Universiade Napoli 2019. È la polaroid più emozionante di Napoli 2019, evento che ha incendiato migliaia di appassionati che si sono accomodati sulle tribune della ristrutturata piscina Scandone, per assistere alle gare di nuoto e soprattutto pallanuoto. La chiusura ideale dell’evento che per 15 giorni ha catalizzato le attenzioni degli sportivi internazionali in uno degli impianti più belli e affollati dell’intera manifestazione.
  1. L’ORO DI DUTEE CHAND
Tra i momenti da ricordare anche la medaglia d’oro di Dutee Chand, la ragazza più veloce nella storia sportiva dell’India. Già argento nei 100 metri ai Giochi dell’Asia nel giugno di quest’anno, Chand ha segnato un nuovo record con la vittoria al San Paolo di Napoli. I velocisti indiani raramente vincono medaglie agli incontri internazionali; Chand è stata la prima atleta indiana di atletica leggera a conquistare un oro all’Universiade. Risultato festeggiato su twitter anche dal Primo Ministro dell’India, Narendra Modi.
  1. IL CALCIO DI INSIGNE NELLA CERIMONIA DI APERTURA   
In uno stadio San Paolo che non attendeva altro è stato Lorenzo Insigne, capitano del Napoli, a dare ufficialmente il via alla 30^ Summer Universiade. Dopo l’accensione del pallone da parte dell’ultima tedofora, Carlotta Ferlito, Insigne ha calciato la sfera infuocata centrando il braciere e accendendo il fuoco virtuale posizionato sulla sommità del Vesuvio. Il momento su Instagram ha ottenuto più di 27mila visualizzazioni.
  1. ERIKAH SEYAMA, “MISS UNIVERSIADE”
Col suo sorriso, catturato dalle telecamere mentre sfilava con la propria delegazione alla Cerimonia di Inaugurazione, Erikah Nonhalanhla Seyama, 25enne saltatrice in alto del Regno di Eswatini, piccolo Stato dell'Africa Meridionale, è stata pubblicamente eletta “Miss” dell’Universiade. 
  1. IL DOPPIO ORO DEL BRASILIANO DE OLIVEIRA
Solo 20 anni e una doppia medaglia d’oro all’Universiade Napoli 2019 per Paulo André Camilo de Oliveira. Il brasiliano ha vinto i 100 metri in 10,9 e i 200 in 20,28, stabilendo anche il suo record personale. Il brasiliano ha sfiorato anche la terza medaglia d’oro nella 4x100 frenato da un infortunio proprio mentre percorreva la sua frazione.
  1. LA TORCIA DI NAPOLI 2019 BENEDETTA IN VATICANO DAL PAPA
Tra tutte le tappe del percorso della Torcia dell’Universiade Napoli 2019 quella del 12 giugno a Roma è stata di certo la più carica e densa di significati. In Piazza San Pietro Papa Francesco, alla presenza del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, del Presidente della FISU, Oleg Matytsin, del Presidente del CUSI, Lorenzo Lentini, del Commissario Straordinario di Napoli 2019, Gianluca Basile, del Rettore dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, Gaetano Manfredi e del Presidente del Comitato italiano paralimpico, Luca Pancalli, ha benedetto la Torcia dell’Universiade, simbolo di pace, accoglienza, rispetto dei principi umani fondamentali e dialogo tra i popoli.
  1. LA PRIMA VOLTA DI UN VILLAGGIO ATLETI SULLE NAVI
Una scommessa vinta. È stata quella di alloggiare su due navi da crociera quattromila atleti della 30^ Summer Universiade. Napoli 2019 si ricorderà anche per questo: atleti e delegati ospitati sulle navi MSC Lirica e Costa Victoria, ormeggiate nel Porto di Napoli. Le due navi sono state per 18 giorni un villaggio galleggiante perfettamente attrezzato capace di offrire alloggi di qualità, attrezzature necessarie per l’allenamento, pietanze ottimamente cucinate, relax e intrattenimento.