In esclusiva per i lettori di Sportmagazinenews, abbiamo intervistato Mariano Bruno.
L'attore, è protagonista in queste settimane su Rai 2 nel famoso programma "Made In Sud".
Con lui abbiamo parlato del match di Europa League della prossima settimana tra Arsenal e Napoli e di un calciomercato estivo che si prospetta infuocato.
Ciao Mariano, la prossima settimana un grande impegno per il Napoli. Si va a Londra in casa Arsenal, che partita dovranno fare gli azzurri ?
"Una partita attenta e nello stesso tempo senza paura. Abbiamo di fronte una delle squadre più forti d'Europa. L'Arsenal ha giovani interessantissimi e davvero forti. Ma se usciremo dall'Emirates con un buon risultato, allora al San Paolo per i gunners non ci sarà scampo. Restiamo con i piedi per terra, l'Europa League è una grande competizione. Vincerla sarebbe bellissimo, ma è presto per pensare a questo. Ora l'obiettivo è eliminare l'Arsenal"
Sei sempre stato un tifoso di Sarri. Ma cosa pensi di questo primo anno di Ancelotti ?
"Sarri è stato come un papà per noi. Il fatto che scendeva in campo con la tuta, mi ha sempre emozionato. Auguro al mister le migliori fortune perchè se le merita. Ci ha regalato gioie immense l'anno scorso e non solo. Ancelotti ? Cosa dire, lui è un grandissimo allenatore. Ha vinto tutto, come si fa anche minimamente a pensare di criticarlo un giorno ? Ci può far vincere tanto, io lo spero e me lo auguro"
Capitolo calciomercato: a giugno secondo te qualche top-player andrà via ?
"Io spero di no, ma i contratti si fanno sempre in due. Koulibaly è il pezzo pregiato, servono tanti soldi però per prenderlo, come minimo 130 milioni di euro. Insigne ? Il suo manager (Raiola n.d.r.), ha un curriculum di tutto rispetto. Molto dipenderà anche dalla voglia di rimanere di Lorenzo, ma se dovesse arrivare un'offerta vicina ai 100 milioni di euro, non penso De Laurentiis la possa rifiutare"
Abbiamo cominciato la nostra chiacchierata parlando dell'Emirates Stadium dove gioca l'Arsenal. Quell'impianto è straordinariamente moderno e funzionale. Noi abbiamo, invece, il San Paolo, dove ogni cambiamento stenta a decollare. Tu cosa pensi a riguardo ?
"Anche qui direi che bisogna fare un passo alla volta. Impossibile, secondo me abbatterlo e poi ricostruirlo. Cominciamo dai sediolini, poi si vedrà"
Massimiliano Alvino
@Riproduzione riservata
Si prega di citare la fonte in caso di riproduzione