Scritte contro Scirea a Firenze, parla la moglie: "Che schifo, mi sento indifesa"


"Mio figlio Riccardo dice di lasciare perdere, perché quelle scritte indecenti e vergognose sono frutto di pochi cretini. Ma questo è troppo, anche perché non è la prima volta. E sono stanca, provo tristezza e dolore".

 Così Mariella Scirea, moglie di Gaetano, a Corriere.it, per le orribili scritte  comparse a Firenze che inneggiano alla morte di Scirea. "Avevamo lavorato proprio perché fosse una serata per ricordare due difensori, due campioni, due uomini morti così giovani. Per questo sono rimasta così colpita. Nessuno merita quelle scritte, ma ancora meno mio marito per quello che ha dato al calcio italiano. 

Mi sento indifesa, come se non si potesse far nulla di fronte a questa desolazione" ha detto ancora Mirella. 




Fonte: Tuttonapoli.net