Svetozar Mijailović, presidente della Stella Rossa di Belgrado, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc in attesa della sfida tra la sua squadra e il Napoli, turno fondamentale nell'economia del girone di Champions League. «Per noi ogni partita di Champions è come una finale. Non si decide tutto mercoledì, c’è ancora una partita da giocare, ma è un girone difficile in cui tutti possono passare», ha detto il numero uno dei serbi.
Prima di giocare contro il Napoli, però, c'è un impegno di campionato importante. «Abbiamo una partita molto importante contro la seconda il classifica del campionato serbo», ha detto il presidente. «Pensiamo prima a far bene domenica. È giusto credere alla qualificazione Champions anche se siamo l’outsider. Dipenderà molto dall’umore dei giocatori del Napoli e dei nostri. Purtroppo non ho mai visitato Napoli, ma so che è una città bellissima e spero di poter visitare qualche posto in questi giorni. Ci sono molti giocatori del Napoli che mi piacciono. Insigne è quello che mi piace di più».
E sulle accuse di combine ella gara tra la Stella Rossa e il Paris Saint Germain, si difende. «La Stella Rossa gioca le partite sul campo e tutto il resto non conta», ha detto. «Abbiamo ingaggiato un team di avvocati sia in Serbia che in Francia per difenderci da queste accuse. Sono solo bugie».
Fonte: IlMattino