Giocatore del Gragnano: aggressione per razzismo


Era uscito per una passeggiata dopo l’allenamento e stava rincasando per la cena. D’improvviso è stato accerchiato ed aggredito brutalmente. Momenti di puro terrore, nel tardo pomeriggio di ieri, per Amir Gassama, giovane calciatore del Gragnano originario della Guinea. Alcuni ragazzi - «erano tanti, non so nemmeno di preciso quanti», spiega - lo hanno avvicinato in piazza Carlo III e senza alcuna ragione hanno cominciato a colpirlo. Un pugno in pieno volto, un calcio allo stomaco. Poi tutti su di lui a sfogare astio, intolleranza e rabbia. «Non so perché lo hanno fatto - spiega l’attaccante 19enne in un italiano incerto e con una voce tremante - ricordo di aver avuto la forza di chiamare babbo e di chiedergli aiuto. Poi sono riuscito a liberarmi e sono scappato. Volevo solo tornare a casa». 




Fonte: IlMattino