Koulibaly: "Con Sarri ho imparato a vedere il calcio in altro modo"


Il Napoli riparte da Carlo Ancelotti

Dopo un triennio memorabile con Maurizio Sarri in panchina, è l’ora del cambiamento per gli azzurri, a caccia di uno Scudetto che sarebbe storico. A campionato concluso, Kalidou Koulibaly ha raccontato del rapporto con l’ormai ex tecnico del Napoli, che lo ha fatto diventare uno dei difensori più forti della Serie A: 

“All’inizio non mi calcolava - ha spiegato a So Foot - Gli chiesi di essere ceduto, ma il club si oppose. Poi iniziò a farmi giocare. E pur di non uscire dai titolari giocavo anche se ero sfinito. Sarri mi ha trasmesso un’altra visione del calcio. Certi allenamenti senza opposizione erano da pazzi”, ha detto sorridendo. L’arrivo in Italia grazie a Benitez: “Gli riattaccai in faccia due volte, pensavo fosse uno scherzo. Al ristorante mi diede una lezione con bicchieri e forchette al posto di difensori e attaccanti. E mi chiedeva come mi sarei mosso. In quindici minuti ho imparato un sacco di cose”. E un retroscena davvero particolare… “De Laurentiis voleva uno sconto perché ero dieci centimetri più basso di quanto aveva letto su Internet”.



Fonte: Sky Sport