Mertens: "Scudetto ? In città festa di 5 giorni"


85 giorni senza andare in rete, quasi un'eternità per chi ormai del gol non riesce più a fare a meno.

 "Sono stati troppi. E' vero che si parlava solo di campionato, ma sono troppi. La cosa importante e che mi dava gioia è che comunque riuscivamo a portare punti a casa, ma un attaccante vuole segnare ed è per questo che quello di Bergamo è stato un gol molto bello per me", firmato Dries Mertens. Che per tornare ad esultare ha scelto il momento ideale: una rete da tre punti a Bergamo contro l'Atalanta, bestia nera del Napoli di Sarri. "E' sempre difficile riprendere dopo la sosta, quando si va via ci si può dimenticare qualcosa sul gioco, noi siamo abituati al nostro gioco. L'Atalanta ci ha sempre dato fastidio, quindi vincere a Bergamo è stato importante e molto bello. Siamo più maturi, giochiamo da tanto tempo insieme e siamo cresciuti con lo stesso mister e gli stessi giocatori. Stiamo bene insieme, ci conosciamo molto bene. Non solo gli undici titolari, ma siamo uniti con tutta la panchina. Abbiamo un sogno, sappiamo quello che vogliamo fare. Lavoriamo per trasformare questo sogno in realtà", ha proseguito il talento del Napoli nel corso di un'intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss.

Chi potrà dare una mano al Napoli nella corsa scudetto è Younes, ormai a un passo dall’indossare ufficialmente la maglia azzurra: "E' un giocatore molto forte, che punta l'uomo e lo salta. Non so se è già al 100% nostro, ma è un bell'acquisto del Napoli". E in caso di Scudetto? "Se dovessimo vincerlo organizziamo una grande festa per tutta la città, con festeggiamenti che dureranno cinque giorni senza mai fermarci", ha proseguito Mertens. Che ha concluso con una battuta sul Var: "Abbiamo fatto bene a portare il Var in campionato, ha aiutato molto. Nel calcio bisogna decidere molto velocemente, ma il VAR aiuta tanto e già l'ha fatto", ha concluso l’attaccante del Napoli.




Fonte: Sky Sport