Match dai due volti all'Olimpico, dove la Lazio, nel primo tempo, mette alle corde il Napoli ed a centrocampo è nettamente superiore.
Gli azzurri di Sarri non riescono a giocare come sanno e De Vrij, su una incursione di Immobile, la mette dentro.
Il Napoli chiude la prima frazione in svantaggio e la Lazio va negli spogliatoi con i complimenti del suo mister Inzaghi.
Il Napoli, però, entra con un altro piglio nel secondo tempo in campo, e complice anche due infortuni della Lazio, ribalta la situazione, dimostrando comunque una forza incredibile e la voglia di arrivare allo scudetto senza paura di nessuno.
Koulibaly, pareggia da azione di calcio d'angolo, ma il capolavoro arriva dopo due minuti.
Hamsik, assist al bacio per Callejon che non perde tempo e la mette dentro.
Un uno-due che mette in ginocchio la Lazio che pure nel primo tempo aveva giocato meglio degli azzurri.
Da quel momento in poi la partita è tutta a favore del Napoli che controlla e realizza la terza rete con una magia di Mertens.
Viene anticipato dal portiere e la palla esce dall'area, ma con una piroetta e con un pallonetto incredibile beffa Strakosha. E' un gol che ricorda molto quello di Maradona realizzato nel 1985 ad Orsi in un Napoli-Lazio al San Paolo.
La Lazio rimane anche in 10 uomini perchè Basta è costretto ad uscire e Inzaghi ha già esaurito le sue sostituzioni.
Non c'è più match, anzi no perchè proprio all'ultimo minuto, c'è un rigore per il Napoli che Jorginho realizza.
Punteggio troppo severo per la Lazio, ma il Napoli è un carrarmato ed arriva stasera la quinta vittoria consecutiva.
19 gol realizzati e solo 3 subiti: è il Napoli che comanda in serie A