Talenti azzurri: ecco chi è Koulibaly


Continua la rubrica di Sportmagazinenews per l'estate, oggi scopriamo Koulibaly.

Fonte Wikipedia.

 Kalidou Koulibaly (Saint-Dié-des-Vosges, 20 giugno 1991) è un calciatore senegalese, difensore del Napoli e della nazionale senegalese.

Caratteristiche tecniche

È un difensore dalle spiccate doti fisiche,[2][1] abile nel gioco aereo,[2] elegante nei movimenti[3] e in grado di far ripartire l'azione.[4] Può rivestire il ruolo di terzino destro di una difesa a quattro o, all'occorrenza, di centrocampista, sebbene esprima il meglio del suo potenziale come difensore centrale.[2][1]

Carriera

Club

Gli esordi e il Metz

Comincia la carriera nel Saint-Dié, giocando nel Championnat de France amateur 2, quinta serie del calcio francese. Nel luglio del 2009 si trasferisce al Metz.[5] Aggregato alle formazioni giovanili, vince un trofeo di categoria, la Coppa Gambardella.
Passato in prima squadra nella stagione seguente, esordisce in Ligue 2 il 20 agosto 2010 entrando al 69' nella gara contro il Vannes.[6] Il 15 aprile 2011 mette a segno la prima rete in campionato contro il Clermont.[7]

Genk

Dopo una seconda stagione in Ligue 2, nel luglio 2012 viene acquistato dai belgi del Genk per 1,2 milioni di euro.[8] Esordisce nella Pro League, massima serie del campionato belga, il 26 agosto 2012 nella partita contro lo Zulte Waregem.[9] Il 23 dicembre dello stesso anno realizza la prima rete in massima serie nella sconfitta interna contro l'Anderlecht (2-4).[10] Nella stessa stagione debutta nelle coppe europee, esordendo nell'andata dei play-off di Europa League contro il Lucerna, entrando ad inizio ripresa;[11] nell'intera manifestazione totalizza nove presenze. Vince inoltre il primo trofeo in carriera, la Coppa del Belgio, disputando da titolare la vittoriosa finale contro il Cercle Brugge.[12]
Nella seconda stagione con la squadra belga, grazie alle sue prestazioni, attira le attenzioni di club come Manchester United e AS Monaco.[13][14][15]

Napoli

Koulibaly durante l'amichevole tra Napoli e Barcellona nel 2014.
Il 19 maggio 2014 sostiene e supera le visite mediche di rito con la società italiana del Napoli[16] e il 1º luglio seguente firma un contratto con il club partenopeo fino al 2019. Costo del cartellino 6.5 milioni di euro, e contratto quinquennale da 900mila euro a stagione. Segna il primo goal in azzurro ai danni del Palermo nell'incontro casalingo terminato 3-3.[17] Il 22 dicembre vince la Supercoppa Italiana contro la Juventus, incontro in cui segna il rigore reso decisivo dall'errore del tiratore successivo Padoin.[18]

Nazionale

Nel 2011 viene convocato sia da Abdoulaye Sarr, allenatore del Senegal, per le qualificazioni alle Olimpiadi 2012, sia da Erick Mombaerts per disputare il Torneo di Tolone 2011 con la Francia Under-20. Il giocatore alla fine opta per la nazionale francese[19] con cui arriva fino alla finale disputando 3 delle 5 partite del torneo da titolare, compresa la finale persa contro la Colombia. Nell'estate del 2011 partecipa anche al Mondiale Under-20, giocando titolare sei delle sette partite disputate dai transalpini (saltando solo la gara degli ottavi di finale per squalifica), eliminati in semifinale dal Portogallo e sconfitti anche nella finale per il 3º posto dal Messico.[20]
Nel settembre del 2015 risponde alla convocazione della Nazionale maggiore del Senegal per la sfida di qualificazione della Coppa d'Africa contro la Namibia.[21]