Show del gol al Franchi: Fiorentina-Napoli 3-3


Uno dei match più spettacolari del campionato si è giocato stasera al Franchi dove due squadre che giocano a calcio e fanno del possesso palla il proprio credo se le danno di santa ragione.

Il risultato non poteva essere che un pareggio con tanti gol, ma a recriminare è il Napoli che va in vantaggio per ben due volte, va sotto a 15 minuti dalla fine e poi la raggiunge sullo scadere con un rigore dell'uomo che lascerà l'azzurro e cioè con Gabbiadini.

Primo tempo: si comincia col solito possesso palla del Napoli che va in vantaggio con una perla di Lorenzo Insigne. Sul campo che due anni fa gli regalò un brutto infortunio, Lorenzo dai 20 metri, la mette dentro beffando Tatarusanu.

E' il Napoli che comanda, la Fiorentina si fa vedere solo con qualche sporadica avanzata di Chiesa e con Kalinic che può colpire in contropiede. Proprio l'attaccante viola, già ammonito, entra in area e simula un fallo di Reina. Tagliavento non se la sente di estrarre il nuovo giallo e fa proseguire. Il primo tempo si chiude sullo 0-1.

Secondo tempo: comincia lo show dei gol. Bernardeschi sale in cattedra e complice la deviazione di Callejon in barriera, beffa Reina. Siamo sull'1-1. Il Napoli sa che è più forte e grazie al pressing di Mertens, raggiunge di nuovo il vantaggio.

Proprio il folletto belga, ruba palla a Tomovic, e beffa il portiere viola in uscita.

Ma passano solo 30 secondi  e Bernardeschi fa tutto da solo. Riceve palla a centrocampo, avanza e beffa Reina dai 25 metri.

Le squadre sono lunghe ed entrambe possono vincere. E' Bernardeschi che fa impazzire il centrocampo azzurro ed è lui che fornisce un lancio al bacio che Zarate raccoglie e concretizza al massimo. Il tiro a volo è una perla che vale il prezzo del biglietto.

Sarri, a questo punto, inserisce Gabbiadini e gioca con 4 punte.

Mertens, salva ancora i colori azzurri. Si guadagna un rigore che Gabbiadini realizza proprio nell'ultimo episodio del match.

L'impressione è che il Napoli abbia perso una bella occasione per rimanere attaccato al treno del secondo posto, ma nulla si può dire a questo Napoli che nell'ultimo mese ha dato assoluto spettacolo.

L'anno solare si chiude con 101 gol realizzati, numeri da paura per una squadra che meriterebbe di vincere, ora, davvero qualcosa di importante.

Ora le feste e la pausa, poi il mercato. Gabbiadini stasera ha salutato con un gol. Ciao puntero triste, vai via non perchè non sei da Napoli, ma perchè c'è bisogno ora di una punta pesante. Napoli, nonostante le tue non esultanze ti ricorderà con affetto...



Massimiliano Alvino per Sportmagazinenews.it

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