Defrel ed un palo fermano il Napoli, ma quei fischi finali fanno davvero male...


Ancora un  pareggio al San Paolo dopo quelli contro la Lazio e la Dinamo Kiev.

Questa volta è il Sassuolo a tornare a casa con un punto in tasca ed anche questa volta gli azzurri di Sarri possono recriminare.

 E' la sfortuna a fermare il Napoli al San Paolo. Il palo di Callejon è il simbolo di questo periodo che prima o poi dovrà finire.

Primo tempo: come al solito è il Napoli che fa la partita, pressing asfissiante e buon movimento dei tre attaccanti. A proposito, Gabbiadini parte titolare in questa partita, ma resterà ancora a secco.

Non succede niente fino al minuto 42, quando Insigne riceve un lancio fantastico in verticale da Hamsik. Il numero 24 si accentra e calcia dai 20 metri beffando Consigli. Si va al riposo sull'1-0 per il Napoli.

Secondo tempo: gli azzurri attaccano ancora ma non concretizzano e questa superficialità sarà decisiva per il risultato finale. Entra Mertens che, però, si fa ammonire subito, il belga salterà il match contro l'Inter.

La mossa di Di Francesco e cioè di inserire Pellegrini sulla fascia destra dà i suoi frutti e da un suo cross dai 35 metri arriva il gol capolavoro di Defrel. 

L'attaccante emiliano colpisce a volo la palla e batte Reina, è un gol di altissima fattura.

Negli ultimi minuti entra Giaccherini al posto di Insigne. Proprio dalla zona del Giak, parte l'azione che porterà al palo di Callejon a pochi secondi dalla fine. Lo spagnolo questa volta è sfortunato con Consigli battuto.

Ancora un pareggio per gli azzurri al San Paolo, ma per favore quei fischi finali cari tifosi non fateli ai giocatori che in questo periodo più di questo non possono dare.

Non sono loro che devono esser fischiati...



Massimiliano Alvino per Sportmagazinenews

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