Grande Napoli contro il Chievo: Hamsik fa 100 e prenota...la Champions


In attesa della Champions il Napoli batte il Chievo al San Paolo.

Sarri cambia l'attacco e schiera Gabbiadini al posto di Milik ed Insigne al posto di Mertens, unico titolare fisso in attacco è sempre Callejon.

A centrocampo esordio da titolare per Zielinski con Allan in panchina. Completano la linea mediana Hamsik e Jorginho. In difesa al posto di Hysaj c'è Maggio.

Primo tempo: pronti, via ed il Napoli è subito in attacco già dopo pochissimi secondi, Callejon sbaglia però il cross per Gabbiadini che ringrazia.

I due stasera si intendono che è una meraviglia e proprio da un loro tandem nasce il primo gol azzurro:

lo spagnolo riceve palla in verticale e scarica all'indietro proprio per Gabbiadini che col sinistro mette la palla alle spalle di Sorrentino. E' il primo gol in campionato per l'attaccante bergamasco che esulta come non lo abbiamo mai visto.

E' un Napoli che dà spettacolo e che non fa fatica a raddoppiare: complice la maglia larga della difesa clivense, Marek Hamsik riceve palla a terra da Insigne. Il controllo rapido di destro è perfetto per un tiro mancino che fulmina Sorrentino. Hamisk, con questo gol, raggiunge quota 100 reti in maglia azzurra.  E' 2-0 e si va al riposo su questo risultato.

Secondo tempo:  controlla il match il Napoli e partono le prime sostituzioni. Proprio Gabbiadini esce al minuto 61 ed al suo posto entra Milik. Per l'attaccante bergamasco nel momento del cambio c'è la standing ovation. Nel Chievo entrano due ex e cioè De Guzman e Floro Flores. 

Al minuto 67 fa tutto Callejon, scende palla al piede e il suo tiro di sinistro meriterebbe il gol ma esce di poco alla sinistra di Sorrentino. Cambia ancora Sarri inserendo Allan al posto dello stanco Jorginho. 

Pericolosissimo il Chievo al minuto 72, quando presenta Floro Flores da solo davanti a Reina. E' bravo il portiere spagnolo a restare in piedi fino all'ultimo ed a consentire il recupero col rischio di Koulibaly. Si rimane sul 2-0, ma è un Chievo sicuramente più pericoloso. 

L'ultima sostituzione azzurra vede entrare in campo Mertens al minuto 80 al posto di Insigne che stasera a dire il vero si è mosso abbastanza bene nel tridente offensivo. 

Non succede più niente, ora testa alla Champions.Un eventuale successo azzurro mercoledì sera contro il Benfica aprirebbe un'autostrada per gli ottavi. Ma forse è troppo presto per fare i primi conti...