Callejon, l'uomo in più del Napoli


Indispensabile: ecco come definire Callejon. 

Attaccante, con Sarri è uomo ovunque. Lo trovi in area di rigore avversaria e venti secondi dopo è nella sua area pronto a difendere. 

Sarri lo ha trasformato nell'uomo in più del Napoli. E' alla sua quarta stagione con il Napoli

La sua carriera raccontata da Wikipedia...

José María Callejón Bueno (Motril11 febbraio 1987) è un calciatore spagnoloattaccante o ala del Napoli.
Fratello gemello di Juan Miguel Callejón, suo compagno di squadra nelle giovanili del Real Madrid, è soprannominato Calleti[2] e Callegol[

Josè Mourinho ha detto di lui: "Mi piaceva come giocava nell'Espanyol, mi piaceva la sua duttilità in campo. A Madrid poi ho conosciuto un ragazzo con una personalità forte, un giocatore umile che ha saputo ritagliarsi il suo spazio, il rispetto della gente e dei compagni di squadra. Sa rendere prezioso ogni minuto in cui è in campo: per molti giocatori entrare per 10 minuti è un problema, per lui no. Quando viene chiamato in causa è sempre al top. Mi piace molto la sua mentalità, è un esempio per tutti"

Prodotto del settore giovanile del Real Madrid, nel maggio 2007 Callejón ha fatto il suo debutto professionistico nel Real M. Castilla, ovvero la squadra riserve del Real Madrid.[9]Nella stagione 2006-2007 ha totalizzato 4 presenze in Segunda División, non realizzando alcuna rete. Nella stagione 2007-2008 ha giocato in 37 partite e segnato 21 gol[10], finendo la stagione come capocannoniere del club in Segunda División B. Ha giocato insieme al fratello gemello Juanmi.

Nella sessione estiva di calciomercato nel 2008 è stato ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo all'Espanyol per 1,2 milioni di euro. Callejón ha firmato un contratto di quattro anni con il club spagnolo.[11][12]
Ha esordito con la maglia dell'Espanyol il 20 settembre 2008 contro il Getafe in un incontro di Primera División pareggiato 1-1. Ha segnato il primo gol con la nuova squadra all'23º minuto della partita di Copa del Rey 2008-2009 pareggiata 2-2 contro il Template:Calcio Celta Vigo del 29 ottobre, realizzando la rete del momentaneo 1-1.[13] Il 29 gennaio 2009, nei quarti di finale di ritorno di Coppa del Rey contro ilBarcellona al Camp Nou, dopo essere subentrato a Rufete nel corso del secondo tempo, ha segnato il gol del definitivo 3-2, risultato che non ha permesso all'Espanyol di qualificarsi per le semifinali.[14] Il primo gol in campionato arriva 15 marzo 2009 nel pareggio casalingo per 3-3 contro il Maiorca.[15] Chiude la prima stagione con l'Espanyol con 30 presenze e 4 gol (2 in campionato e 2 in coppa).
Nella seconda stagione con la maglia dell'Espanyol ha giocato 37 partite e ha segnato 2 reti. L'inizio della terza stagione con l'Espanyol comincia positivamente per l'attaccante spagnolo. Il 15 gennaio 2011 sigla la sua prima doppietta nella Liga, contribuendo alla vittoria dei suoi per 2-1 contro il Siviglia.[16] Chiude la stagione con 39 presenze e 6 gol.
Ha terminato la propria esperienza all'Espanyol con all'attivo di 12 reti in 106 presenze totali.

Il 23 maggio 2011 si è ricongiunto al Real Madrid firmando un contratto di cinque anni, in vigore dal 1º luglio, per una cifra annunciata di 5,5 milioni di euro. Il 14 agosto ha fatto il suo esordio da subentrante nella finale di andata di Supercoppa spagnola pareggiata 2-2 contro il Barcellona.[17] Il 2 ottobre, entrato al 77° al posto di Mesut Özil, ha segnato il suo primo gol con la maglia del Real Madrid nella vittoria per 0-4 contro l'Espanyol, sua ex-squadra.[18][19] In questa occasione ha deciso di non festeggiare il gol realizzato, gesto apprezzato dalla tifoseria catalana che gli ha dedicato una standing ovation.[20] Il 2 novembre ha fatto il suo esordio in UEFA Champions League contro l'O. Lione, mentre il 22 novembre ha realizzato i suoi primi gol in questa competizione, una doppietta (la prima con la maglia dei Galacticos), nella vittoria netta per 6-2 ai danni del Dinamo Zagabria.[21]Il 7 dicembre, sempre in Champions, ha realizzato la sua seconda doppietta nella sfida in trasferta contro l'Ajax (0-3).[22] Conclude la sua stagione vincendo la Liga e collezionando in totale 32 presenze e 10 gol (5 in campionato e 5 in Champions).
Il 23 agosto 2012 è sceso in campo nella partita di andata della Supercoppa di Spagna 2012 contro il Barcellona.[23] Il 29 agosto è entrato al 79° della partita di ritorno ed ha contribuito alla vittoria del Real sui Blaugrana.[24] Il 27 settembre ha segnato una doppietta (primi gol stagionali per lui) nella vittoria sull'Alcoyano per 3-0 in Coppa del Re.[25]
In UEFA Champions League va a segno solo nella partita contro l'Ajax, il 4 dicembre, segnando una decisiva doppietta.[26] Conclude la sua stagione con 41 presenze e 7 gol (3 in campionato, 2 in coppa e 2 in Champions).
Ha terminato la propria esperienza al Real Madrid con all'attivo di 17 reti in 73 presenze totali

L'11 luglio 2013 passa a titolo definitivo alla società italiana del Napoli, insieme a Gonzalo Higuaín, per circa 10 milioni di euro, con cui firma un contratto quadriennale.[27] L'attaccante spagnolo ha scelto di indossare la maglia numero 7, appartenuta in precedenza aEdinson Cavani.[28]
Esordisce nel campionato italiano il 25 agosto, segnando il primo dei tre gol azzurri contro il Bologna (3-0).[29] Il 22 ottobre, segna la prima rete in Champions League con i partenopei nella vittoria per 2-1 sull'O. Marsiglia[30]. Il 15 gennaio 2014 sigla la prima doppietta, in occasione della gara di Coppa Italia vinta 3-1 sull'Atalanta.[31] Il 12 febbraio realizza la prima rete del Napoli ai danni della Roma nella semifinale di ritorno di Coppa Italia disputata al San Paolo.[32] Grazie a questo gol, Callejón si è aggiudicato il titolo di capocannoniere con 3 reti (tante quante altri sei giocatori) ed è anche diventato il secondo spagnolo a vincere la classifica marcatori dopo Joaquín Peiró. Il 3 maggio ha vinto la Coppa Italia contro la Fiorentina (3-1), conquistando così il suo primo trofeo in Italia.[33] Conclude la sua stagione con 47 presenze e 20 gol (15 in campionato, 3 in coppa e 2 in Champions).
Il 22 dicembre ha vinto ai calci di rigore la Supercoppa italiana contro Juventus, nonostante il suo errore dal dischetto.[34] Nella partita di ritorno dei quarti di finale di UEFA Europa League contro il Wolfsburg, disputata il 23 aprile, realizza il gol del momentaneo 1-0, decisiva nel risultato finale (2-2) e verso la qualificazione del Napoli alla semifinale,[35] poi persa col Dnipro (2-1 tra andata e ritorno). Conclude la sua stagione con 59 presenze e 12 gol (11 in campionato, 1 in Europa League).
Il 17 settembre e il 5 novembre 2015 realizza i suoi primi gol stagionali: una doppietta ai danni del Club Bruges nella prima partita della fase a gironi di Europa League conclusasi 5-0 per il Napoli.[36] Il 16 gennaio 2016 realizza il suo primo gol in campionato contro il Sassuolo,[37] ritrovando la rete in Serie A dopo 1356 minuti e 26 giornate, cioè dalla vittoria in trasferta contro il Cagliari nell'aprile 2015.[38] Il 31 gennaio trova la prima doppietta stagionale in campionato contro l'Empoli (5-1).[39]
Il 7 luglio rinnova il proprio contratto fino al 2020.

Callejón ha fatto il suo debutto per la Nazionale spagnola Under-21 il 25 marzo 2008 contro il Kazakistan in un incontro valido per la qualificazione agli Europei Under-21 2009, subentrando a Bojan Krkić al 46' segnando un gol dopo quindici minuti dal suo ingresso; la partita finì 5-0.[40] Il 7 novembre 2014 ottiene la prima convocazione in Nazionale maggiore, da parte del CT del Bosque[41] e con la quale esordisce il 15 novembre 2014 contro la Bielorussia, in un incontro valido per la qualificazione agli campionato d'Europa 2016.