Sabato sera allo stadio San Siro di Milano, tra notevoli misure di sicurezza, andrà in scena la finale della Uefa Champions League 2015/16.
Per la seconda volta nella storia, la finale riguarderà due squadre della stessa città, Madrid.
E per la terza volta consecutiva, la Champions decreterà vincitrice una squadra spagnola, dopo il Real Madrid nel 2014 (proprio contro l'Atletico Madrid) e il Barcellona che lo scorso anno batte' la Juventus in finale.
Se consideriamo che l'altra grande competizione europea, la Europa League, è stata vinta anche quest'anno, per la terza volta consecutiva, dal Siviglia, il dominio del calcio spagnolo sul vecchio continente appare evidente.
Real Madrid e Atletico Madrid si ritroveranno in finale a due anni di distanza.
Nel 2014 i colchoneros dopo essere andati in vantaggio con un colpo di testa dell'uruguaiano Godin al 36' e aver cullato il sogno fino oltre il novantesimo, furono acciuffati all'ultimo secondo dei tempi regolamentari da un altro colpo di testa, questa volta del guerriero Sergio Ramos.
Nei supplementari gli uomini di Simeone, stanchi e delusi, crollarono e furono trafitti per ben tre volte, rispettivamente da Bale, Marcelo e Cristiano Ronaldo.
Carlo Ancelotti pote', così, consegnare la tanto agognata "decima" Champions al popolo blanco, entrando per sempre nei cuori di tutto il madridismo, come viene chiamata la tifoseria del Real.
Quest'anno, l'Atletico spera di capovolgere il risultato, ma Simeone non vuole sentire parlare di rivincita per non caricare i suoi di troppe responsabilità.
Per il Cholo, la finale 2016 rappresenta la grande conferma della sua squadra ai livelli massimi, il coronamento di tutto il lavoro svolto sulla panchina biancorossa negli ultimi anni.
Sulla sponda Real Zinedine Zidane, subentrato a Gennaio a Rafa Benitez, fa sfoggio di modestia dichiarando di non essere ancora un grande allenatore, di sperare di imparare tanto da questa finale che è merito solo dei grandi campioni dei quali può disporre.
Intanto, Milano si prepara a fronteggiare un'autentica invasione spagnola. Atletico e Real hanno venduto tutti i 40.000 tagliandi messi a loro disposizione.
Ma si calcola che almeno altri 20.000 madrileni raggiungeranno la città meneghina a caccia di un biglietto d'ingresso.
Affari d'oro anche per le agenzie di scommesse, che sono arrivate a bancare persino l'eventuale testata di Zidane a Simeone, ricordando quella famosa dell'ex campione transalpino a Materazzi nella finale mondiale del 2006.
Non ci resta che metterci comodi davanti alla tv e assistere a questa finale che sarà il primo evento trasmesso in Italia in 4k.
Poi, vedremo se stavolta a Madrid festeggeranno i tifosi dell'Atletico in Plaza Nettuno o di nuovo quelli del Real in Plaza de les Cibeles.
Antonio Milucci
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