Nella sfida di coppa contro il Villareal, la sfortuna si diverte a sbeffeggiare il Napoli, che subisce un solo tiro in porta in due partite e lascia la netta sensazione che ad uscire sia stata la squadra migliore.
Contro gli spagnoli, gli azzurri non sono dispiaciuti. Avevamo
auspicato l'impiego di 5 titolari all'andata e 5 al ritorno e Sarri ci
ha accontentato.
Dei non titolarissimi, i migliori sono sembrati Chiriches, che ha
mostrato grande autorità al centro della difesa e Valdifiori, che è
riuscito a dare continuità e lucidità al suo gioco.
Indecifrabile, invece, la prestazione di Mertens, che si accanisce a
giocare da solo contro tutta la difesa iberica. Le sue continue
piroette fanno solo perdere i tempi di gioco alla squadra e
innervosiscono ulteriormente Higuain, che si muove sempre ma non la
riceve mai.
Encomiabile la prova del capitano Hamsik, che si prende la squadra
sulle spalle e gioca una partita monumentale, incorniciata da un gol
meraviglioso, con un destro al volo che illude il San Paolo.
Ma un cross sbagliato di Pina, ruvido cagnaccio di centrocampo, beffa Reina e manda a casa gli azzurri.
Il pubblico di Napoli, però, capisce lo sforzo dei suoi beniamini e
tributa un convinto applauso alla sua squadra, che lascia il campo
eliminata e stanca.
Preoccupano, infatti, in vista della prossima, delicatissima sfida
di campionato contro la Fiorentina, le condizioni delle tre stelle
azzurre Higuain, Hamsik e Insigne e di Albiol e Hysaj, tutti impiegati
per 95 minuti contro il Villareal.
Comunque, a Firenze gli azzurri troveranno una viola ancora più
stanca (Sousa ha fatto giocare in coppa tutti i titolari) e soprattutto
"ammaccata" nel morale per la pesante sconfitta rimediata al White Hart
Lane contro il Tottenham.
Il destino, quindi, concede subito agli azzurri la possibilità di
uscire dal tunnel nero di pareggi casalinghi e sconfitte esterne nel
quale la squadra di Sarri sembra essersi infilata nelle ultime due
settimane.