Il "Milucci" pensiero: "Cantare la marsigliese e poi invocare il Vesuvio, tifosi del Verona incoerenti"


Domenica scorsa prima di ogni partita è stata suonata la marsigliese in onore delle vittime degli attentati di Parigi.

A Verona, dove era di scena il Napoli, appena la banda ha finito di suonare l'inno francese, i tifosi dell'Hellas hanno iniziato a cantare il solito coro: "Napoli vaffanculo, Vesuvio lavali tu"!!!

C'è davvero da chiedersi che senso abbiano tanti discorsi e mi fermo qui

Ma veniamo al match: Mandorlini, tecnico del Verona, parcheggia il bus  della sua squadra davanti alla porta, in stile Mourinho del triplete, e per tutto il primo tempo il Napoli non riesce a pungere, si concentra  a sfondare sulle vie centrali invece di provare ad aggirare la retroguardia avversaria sulle fasce.

Ma quando, dopo un'ora di gioco, gli scaligeri provano a mettere il naso fuori dalla propria area di rigore, gli spazi si aprono e Hamsik è bravo a pescare Insigne, fischiato per tutta la partita dai veronesi, al limite dell'area.

Controllo perfetto di Lorenzo il Magnifico e destro ad incrociare che finisce alle spalle di Rafael.

Poi è sempre il piccoletto a completare la sua personale rivincita sui tifosi avversari, fornendo un assist facile facile per Higuain (altra prova maiuscola ed altro gol per il Pipita).

Si finisce con un irridente torello degli azzurri, e per quest'anno con verona abbiamo finito: due partite, due vittorie. Tre gol fatti e zero subiti.

 Al prossimo anno...

Antonio Milucci