Domenica si sono affrontate le squadre dei due allenatori più preparati dell'attuale campionato.
C'erano tutte le premesse per assistere ad una sfida a scacchi e così è stato.
L'aria spavalda della Fiorentina, che non ha rinunciato al suo modulo con soli tre difensori, ci ha permesso di vedere un match bellissimo, sicuramente il più bello finora dall'inizio stagione.
Sarri, dal canto suo, non si è fatto intimidire, anzi ha rilanciato, schierando le sue tre punte molto vicine tra di loro, alla ricerca dell'uno contro uno contro Astori e compagni.
La verticalizzazione vista al secondo 46 del secondo tempo è di assoluto valore. Hamsik, in versione capitano coraggioso, metteva Insigne davanti al portiere gigliato: il fenomeno non sbagliava, 1-0 per il Napoli.
Gli uomini di Sarri, non contenti del vantaggio, straripavano con continue incursioni, ma prima Callejon e poi Hisaj, graziavano Tatarasanu.
La regola del "Gol sbagliato, gol subito" è presente anche al San Paolo e lo svarione di Albiol (ancora una volta) e lo zampino di Kalinic permettono ai viola di pareggiare.
Ma sapete chi ha in campo il Napoli ? Un certo Gonzalo Higuain, che può anche assentarsi per 75 minuti in una partita, ma poi ...poi decide di vincere il match da solo. Ruba palla, dai e vai con Mertens ed il gioco è fatto.
Azzurri in Paradiso, sospinti anche dal coro emozionante, commovente, straripante della torcida partenopea: "Un giorno all'improvviso", già impazza sul web ed è diventato già....fenomeno virale..
Antonio Milucci