Chievo-Napoli: il "Milucci" pensiero dopo il match


Anche questa settimana Sportmagazinenews.it riceve il pensiero del tifoso doc Antonio Milucci. 

Noi lo pubblichiamo con grande piacere...

Il Napoli, a Verona contro il Chievo, era atteso ad una prova di maturità e così è stato.

Sempre in controllo del match, sin dai primi minuti, la squadra azzurra non ha mai concesso ai clivensi di tirare in porta pericolosamente.

Pressing alto e controllo del gioco, sono diventati ormai marchi di fabbrica della squadra di Sarri, il tutto esaltato da un Higuain sempre più determinante, tornato al gol fuori casa dopo circa nove mesi.

La trasformazione del Pipita, quest'anno sembra essere il migliore esempio del gran lavoro svolto dal tecnico.

Negli anni passati, infatti, Gonzalo rientrava a centrocampo lentamente, protestando e imprecando contro gli arbitri e talvolta anche verso i compagni di squadra.

Oggi, invece, è il primo ad aggredire il portatore di palla avversario ed a chiamare gli altri al pressing.

Ruba palla ad Hernanes per poi siglare il 2-0 alla Juventus, ruba palla ad Ilicic per poi siglare il definitivo 2-1 alla Fiorentina, pressing da paura e concentrazione ai massimi livelli.

Il gol segnato ai viola è il manifesto di questo Napoli 2015/2016 targato Maurizio Sarri: dopo aver subito il gol del pareggio, gli uomini azzurri si riversarono nella metà campo avversaria, senza consentire ai gigliati di superare la loro metà campo e tornando in vantaggio dopo 2 minuti.

Determinazione, consapevolezza nei propri mezzi ed un'organizzazione impressionante: questo è il Napoli.

Una squadra che fa pensare al meglio ...e per ora fermiamoci qui


Antonio Milucci