Una partita che vale una stagione. Si parte dall'1-1 di sette giorni fa al San Paolo.
Al gol di David Lopez, replicò Selenzyov per il Dnipro in netto fuorigioco non visto dal guardalinee.
Il Napoli, però, dominò quel match ed Higuain sprecò almeno tre palle gol davanti al portiere Boyco.
C'è da conquistare l'Europa League, il Napoli deve arrivare in finale e per farlo deve segnare almeno un gol per non subirne. Anche un pareggio per 2-2 o 3-3 e così via, qualificherebbe il Napoli per la finale di Varsavia.
Serve il miglior Napoli della stagione per sfondare il muro ucraino. La squadra del Dnipro giocherà non nel suo stadio, bensì a Kiev, dove allo stadio Olimpico si preannunciano circa 70 mila spettatori.
Il Napoli, quindi, non solo dovrà lottare contro una squadra davvero ostica, ma anche contro i tifosi della Dinamo Kiev che sono gemellati con quelli del Dnipro.
In questi casi si dice sempre "Chi vivrà vedrà". Noi vogliamo vedere al fischio finale dell'arbitro Mazic (il peggiore del mondiale brasiliano 2014), un Napoli vincente e con le valigie pronte per Varsavia.
L'Europa ci aspetta, Forza Napoli