Incredibile Italia: Standard & Poors declassa ancora il nostro paese a BBB- e boccia Renzi


MILANO - Standard & Poor's non perdona l'Italia. E abbassa il giudizio sul Paese, mandandolo a un passo dall'inferno.

 L'agenzia di rating taglia il merito di credito da BBB con outlook negativo a BBB- con outlook stabile. 

"Abbiamo notato che Renzi ha fatto alcuni progressi con il suo Jobs Act", tuttavia "non crediamo che le misure previste creeranno occupazione nel breve termine. Come conseguenza il già elevato tasso di disoccupazione, potrebbe peggiorare fino a che non arriverà una sostenibile ripresa economica"

 "Un forte aumento del debito, accompagnato da una crescita perennemente debole e bassa competitività, non è compatibile con un rating BBB, secondo i nostri criteri"sentenzia l'agenzia. 

Secondo S&P, nel medio termine le misure sul lavoro creeranno una crescita dell'occupazione solo dopo l'attuazione dei decreti attuativi.

 "In conclusione -prosegue la nota - gli elementi positivi o neutri che abbiamo descritto sono controbilanciati dalla ricorrente debolezza che vediamo nel Pil reale e nominale italiano e nella sua compromessa competitività".

 A rischio la sostenibiltà delle finanze pubbliche.

"I rating - sostengono gli analisti - riflettono anche la nostra opinione che il governo si stia gradualmente muovendo verso l'avvio di alcune importanti riforme"



(Fonte- IlMattino.it)